23 Dicembre, 2024
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Presepe Vivente a Monterano tra entusiasmo e critiche

Il maltempo di dicembre non è riuscito a fermare la Nobile Contrada Carraiola, che per niente scoraggiata, nell’unica data del 6 gennaio, ha realizzato l’evento tanto atteso del Natale canalese. Annullate le date del 29 dicembre e 5 gennaio, il giorno dell’Epifania il sole ha reso possibile che circa 200 figuranti provenienti da Canale e paesi limitrofi, indossassero i loro costumi e allestissero i loro banchi, per rappresentare la Natività in una meravigliosa e del tutto particolare ambientazione Medievale.

L’evento si è concluso tra entusiasmo e critiche di molti. Luogo impervio e difficile da raggiungere, completamente immerso nella natura, Monterano in un solo pomeriggio si è prestato ad accogliere circa 2000 visitatori. Si sono verificate delle difficoltà iniziali causate dalle troppe fermate a Canale, ragione per cui, le navette arrivavano alla fermata del campo sportivo piene e con lunghe file per l’attesa. Il disagio maggiore tuttavia si è riscontrato verso le 18.45 fino alle 20.30, causato dalla rottura di tre bus navetta. I visitatori sono stati riportati in paese con ogni mezzo di fortuna come camion, macchine e jeep.

Accanto alle critiche, fragoroso è stato l’entusiasmo e i complimenti di molti che, venuti dai paesi limitrofi e da Roma, sono stati catturati dalla magia del luogo, da un mondo suggestivo creato dall’interagire tra medioevo ed età moderna. La Nobile Contrada Carraiola e gli organizzatori dell’evento, consapevoli dei disagi, si scusano con i visitatori: “La criticità del luogo pone delle difficoltà e gli imprevisti sono sempre in agguato, anche quando si pensa di essere pronti e aver pianificato da mesi l’evento. Alla rottura di un mezzo eravamo pronti ma tre contemporaneamente ci hanno veramente colto di sorpresa. In futuro bisognerà maggiormente specificare dove si sta andando, la possibilità di qualche disagio deve essere preannunciata. Dopo le doverose scuse, ci sentiamo di ringraziare tutti i volontari, il Comune e tutte le Associazioni che hanno permesso di realizzare questo ‘sogno Canalese’”.

Alessia Rabbai

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