23 Dicembre, 2024
spot_imgspot_img

La Necropoli della Banditaccia, un patrimonio da rilanciare

Parte oggi al Palazzo delle Esposizioni di Roma la prestigiosa mostra Gli Etruschi e il Mediterraneo, La città di Cerveteri, che resterà visitabile fino al 20 luglio. Ieri all’evento di inaugurazione presenti numerose autorità, tra cui il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l’Assessore regionale alla Cultura e Politiche giovanili, Lidia Ravera, e la Dirigenza del Museo Louvre-Lens (Francia), che ha ospitato la stessa mostra fino al 10 marzo scorso registrando un successo incredibile.

Presente in conferenza stampa anche il Sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, che ha ricevuto i ringraziamenti da parte della Soprintendenza per l’Etruria Meridionale e dalla Regione Lazio per l’energia con la quale anche l’Amministrazione comunale di Cerveteri sta facendo la propria parte nella promozione della mostra e per il rilancio del Sito UNESCO della Necropoli etrusca della Banditaccia.
Incalzanti le domande dei giornalisti, interessati a scoprire il reale stato dell’area archeologica della Banditaccia. Ha risposto in questo modo la Soprintendente dott.ssa Alfonsina Russo Tagliente: “oggi la Necropoli di Cerveteri si mostra come un luogo bello, accogliente e suggestivo. È ormai superato da tempo il problema della conservazione dei luoghi, tuttavia, è indispensabile difendere e tutelare la Necropoli attraverso seri investimenti, che mancano dal 2004. Con il Comune di Cerveteri si è stabilita una sinergia importante che sta portando dei risultati. Lo dimostrano i due cantieri aperti di recente grazie ai fondi europei e regionali, che daranno all’area un nuovo Visitor Center e l’apertura di due itinerari attrezzati”.

Le parole dell’Assessore regionale Lidia Ravera fanno eco a quelle della Soprintendenza. “La Necropoli della Banditaccia è bella da mozzare il fiato – ha detto – ma la bellezza va preservata e tutelata. Stiamo investendo ed è necessario continuare ad investire. La Regione sta promuovendo la nascita di nuovi collegamenti tra le città e i siti archeologici etruschi del Lazio. Il numero dei visitatori che si registrano in questo Sito è ancora contenuto, e questo nonostante si trovi a pochi chilometri da Roma. È importante quindi la promozione: grazie alla mostra di Louvre-Lens, la città di Cerveteri si è fatta conoscere anche in Francia”.

“Due dei più famosi reperti etruschi del mondo saranno esposti nella nostra città, nelle sale del Museo Nazionale Caerite – ha annunciato il Sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci – si tratta della Coppa o Kylix di Eufronio, e del Cratere di Eufronio, due ceramiche decorate a figure rosse che rappresentano l’eccellenza artistica della civiltà etrusca di Caere, l’antica Cerveteri. Grazie all’impegno congiunto dell’Assessore regionale Lidia Ravera, la Soprintendente per l’Etruria Meridionale Alfonsina Russo e l’Amministrazione comunale di Cerveteri, questi due pezzi unici torneranno finalmente nel loro territorio d’origine in esposizione temporanea”.

“Spesso i media danno un’immagine parziale e distorta della nostra Necropoli – ha detto il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci – ma questo non significa che sia necessario continuare ad investire. Anni fa un Ministro italiano disse che investire sulla cultura non paga. La città di Lens dimostra l’esatto contrario, e lo stesso può dimostrarlo anche Cerveteri. È necessario alimentare un circuito virtuoso in grado di attirare investimenti pubblici e privati, realizzare infrastrutture e servizi dedicati al turista. Oggi possiamo confermare che stiamo percorrendo questa direzione”.

Intanto viene data una nuova grande notizia per Cerveteri: due tra le opere più importanti e famose del noto ceramista greco Eufronio torneranno a Cerveteri dopo quarant’anni di assenza da casa, da quando furono rinvenute e trasferite all’estero. La Coppa o Kylix di Eufronio sarà esposta a partire dal giorno 8 Maggio, mentre il Cratere di Eufronio arriverà nel mese di Settembre. Saranno entrambi esposti nelle sale del Museo Nazionale Caerite, in Piazza Santa Maria, nel centro storico di Cerveteri.

Ultimi articoli