I due Comuni di Cerveteri e di Ladispoli giungono ad un punto di svolta storico nella gestione dei servizi pubblici sul territorio. Nei due Consigli comunali che si riuniranno questa sera, a Cerveteri, e domani, a Ladispoli, le assise sono chiamate a sottoscrivere una convenzione tra i due Comuni per la gestione condivisa del servizio di Trasporto Pubblico Locale.
La convenzione renderà concreto l’impegno verso una nuova pianificazione del trasporto pubblico in vista dell’emanazione del nuovo bando per l’affidamento del servizio. Un gruppo di lavoro interforze dei due Comuni ha lavorato negli ultimi mesi per ripensare l’articolazione dei trasporti considerando le due città come un unico territorio in cui muoversi con libertà e flessibilità.
“È un risultato che abbiamo ricercato con grande impegno – ha detto Alessio Pascucci, sindaco del Comune di Cerveteri – e concretizza la nostra convinzione che una gestione condivisa e coordinata dei servizi pubblici possa significare una maggiore efficienza, una riduzione generale dei costi, ma soprattutto l’erogazione di servizi di qualità per il cittadino. Ripensando il servizio di trasporto articolandolo per aumentare e semplificare i collegamenti tra Cerveteri e Ladispoli, aumentiamo le possibilità di mobilità e facilitiamo l’accesso ai servizi fondamentali. Siamo i primi Comuni nel Lazio a fare una scelta simile, proprio a testimoniare la portata di questa innovazione”.
“In concreto – ha detto Crescenzo Paliotta, sindaco del Comune di Ladispoli – saranno più agevoli i collegamenti dei pendolari verso le stazioni ferroviarie, degli utenti dei poliambulatori e degli uffici della Asl e degli studenti delle scuole medie superiori. Un altro rilevante risultato è quello della riattivazione della linea F verso l’ospedale pediatrico Bambin Gesù: la proposta dei due comuni è quella di nuove corse giornaliere, dal lunedì al sabato, per una linea che nella sua fase sperimentale aveva ottenuto cinquemila utenze al mese. Ci sembra che i due Comuni stiano finalmente entrando in una fase di concreta collaborazione. Insieme stiamo già valutando la possibilità di ampliare altri settori dell’attività comunale come quello dello smaltimento dei rifiuti e dei progetti di valorizzazione del territorio”.