“Considerata l’alta partecipazione e le richieste che continuano ad arrivare da molti comuni del Lazio per ospitare iniziative sul territorio, è stato prorogato al 26 maggio il termine per la presentazione delle domande per il bando di mobilità nazionale e internazionale ‘Torno Subito’, destinato a studenti universitari e laureati tra i 19 e i 35 anni. L’obiettivo è permettere a un numero ancora maggiore di ragazzi di presentare i loro progetti di formazione o lavoro in Italia e all’estero. Contestualmente andrà avanti il tour nel Lazio di presentazione del progetto, che oggi ha fatto tappa a Poggio Mirteto in provincia di Rieti e che ha già toccato tutte le province della nostra regione”. Lo dichiara in una nota il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio.
Con l’Avviso “Torno subito” l’Assessorato regionale Formazione, Ricerca, Scuola, Università, la Regione intende lanciare un piano di sviluppo dei percorsi di alta formazione e di sperimentazione di esperienze professionali a valenza formativa in altre realtà nazionali e all’estero, come strumento innovativo per favorire la creazione di opportunità per un qualificato e duraturo inserimento occupazionale all’interno del tessuto produttivo regionale.
Vengono finanziati progetti di apprendimento e di formazione formale e informale e/o di work experience, finalizzati all’inserimento lavorativo, ideati e realizzati dagli studenti/laureati stessi, in collaborazione e con il supporto di organizzazioni pubbliche e private.
L’iniziativa, finanziata con risorse del Fondo Sociale Europeo del POR Lazio Ob 2 2007-2013 – Asse II Occupabilità e Asse V Transnazionalità e interregionalità, è un’azione sperimentale dedicata agli studenti universitari o laureati che vogliono condurre un’esperienza di apprendimento innovativa che sarà strutturata in due fasi:
la prima fuori dal territorio della regione Lazio (altre regioni italiane, Paesi UE, altri Paesi Europei ed esteri) per acquisire conoscenze, competenze e abilità professionali;
la seconda, che sarà realizzata nel territorio della regione Lazio, con il duplice obiettivo di favorire l’incontro con il mondo del lavoro della regione e il reimpiego sul territorio regionale delle competenze acquisite in altri contesti.