Centrale di committenza unica per la gestione di appalti di lavoro, servizi e forniture d’ora in poi anche per il Comune di Bracciano.
Il Consiglio comunale ha infatti approvato nel corso dell’ultima seduta l’adesione all’Asmel- Associazione per Sussidarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali.
“Si tratta di un adempimento di legge – ha sottolineato il sindaco Giuliano Sala – in quanto la legge n. 89 del 23 giugno 2013, che converte un decreto legge di gennaio, dispone che d’ora in poi i Comuni dovranno procedere all’affidamento di appalti di lavori, servizi e forniture costituendo un apposito accordo consortile tra comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, o ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province o in alternativa attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento. Ciò significa che i Comuni non potranno più procedere autonomamente alla gestione di gare. La necessità di provvedere è urgente in quanto – ha precisato nel corso della seduta il sindaco – dobbiamo procedere nell’immediato alle gare per il Piano di Zona dei servizi socio-sanitari. I documenti di gara verranno predisposti dagli uffici e le gare verranno poi bandite dalla Associazione quale centrale di committenza”.
Nel corso della discussione dall’assise è poi emersa la volontà unanime di arrivare quanto prima alla costituzione di un Consorzio tra Comuni vincitori per la gestione di servizi, consorzio che potrà fungere anche da centrale di committenza unica in adempimento alla recentissima normativa.
L’Asmel, il Comune di Bracciano e l’Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia sulle novità organizzano per il 4 luglio alle 9 presso la sala consiliare di Bracciano il convegno “Appalti e contratti centralizzati” riservato agli addetti ai lavori nel corso del quale il sindaco Giuliano Sala porterà i propri saluti istituzionali.