Anche quest’anno il Movimento Verso un Comune Virtuoso di Trevignano rappresenterà, nell’ambito dell’ “Estate Trevignanese”, una propria commedia che vuole richiamare l’attenzione sui beni comuni che ormai dovrebbero costituire un punto centrale nell’organizzazione di ogni comunità.
La commedia usa l’espediente narrativo della favola, “il Giardino delle ninfe” appunto, nella quale cinque fratelli ricevono in eredità dal padre un terreno dove si trova una sorgente d’acqua e dove, secondo un’antica leggenda, sono presenti tre ninfe che appartengono a quella sorgente.
Per generazioni quel terreno è stato mantenuto, proprio per questa sua condizione, in uno stato di uso collettivo del paese ed ora tocca ai cinque fratelli decidere cosa farne.
All’inizio i fratelli sono di opinioni diverse, soprattutto uno che, facendo il costruttore, vorrebbe utilizzarlo per farne profitto. Ma la visione in sogno delle ninfe che gli leggono la favola del vecchio e del bambino, quella che leggeva loro anche la mamma quando erano piccoli e dove si parla di un vecchio scorbutico che in un primo tempo caccia via i bambini del paese che volevano giocare nel suo giardino e poi si convince che i bambini sono una cosa buona ed apre il giardino a tutta la comunità, gli fa cambiare idea e, così, alla fine tutti i fratelli decidono di comune accordo di lasciare quel terreno e la fonte all’uso collettivo del paese.
Il giardino delle ninfe diventerà, così, una proprietà collettiva gestita da tutti per le attività scelte in condivisione da tutti.
Beni comuni e proprietà collettiva, termini che si sono affermati nei molti Comuni Virtuosi del nostro Paese e che incominciano ad essere un elemento riconosciuto un po’ dappertutto.
“Il giardino delle ninfe – cinque fratelli ed un incantesimo”
Commedia in quattro scene ed un epilogo
Sabato 19 luglio – ore 21,00 – Piazzale del Molo Trevignano
Accesso libero
Alessandra Lombardi