Riceviamo e pubblichiamo così come ci è pervenuta la lettera scritta e consegnata ieri dall’Associazione Salviamo Bracciano durante il consiglio comunale sul bilancio 2013.
In riferimento alla nomina dell’avvocato MARCHESI Marcello quale amministratore unico della Bracciano Ambiente da parte della maggioranza del consiglio comunale, ci sembra di ricordare che l’attuale giunta si era impegnata a monitorare per sei ( 6 ) mesi l’operato di detto amministratore .
Poiché l’avvocato MARCHESI ci risulta sia ancora in carica come amministratore unico della Bracciano Ambiente, siamo portati a dedurre che il monitoraggio sul suo operato abbia dato un risultato positivo.
Se questa nostra deduzione è esatta – e cioè che l’operato dell’ avvocato MARCHESI quale amministratore unico della Bracciano Ambiente sia stato positivamente giudicato da codesta giunta comunale – ci sembra che tale giudizio sia palesemente in contrasto tra quanto riportato sia ai capoversi 1 e 3 di pagina 31 che ai primi due capoversi della pagina 32 della relazione dei revisori dei conti datata 20 giugno 2014, e cioè:
pagina 31
“E’ stata effettuatala verifica dei crediti e debiti reciproci alla data del 31/12/2013, con le società partecipate ai sensi dell’art. 6 del D.L. 95/2012, da tale verifica sono state rilevate discordanze riferite alla tempistica di fatturazione/imputazione, alla presenza di conti d’ordine riferiti ad erogazioni liberali deliberate dal CdA della Bracciano Ambiente SpA ma non ancora liquidate, ed alla presenza di potenziali debiti fuori bilancio ancora non riconosciuti. Si invita il responsabile di riferimento a monitorare costantemente la situazione.”
“L’ente non ha formalizzato i contratti di servizio che lo legano alla società partecipata per l’anno 2013.
La società partecipata non ha ancora approvato alla data odierna, il bilancio per l’esercizio 2013 …”
pagina 32
“La società Bracciano Ambiente SpA, nell’ultimo bilancio approvato, anno 2012, presentava perdite che richiedevano un monitoraggio continuo nel corso dell’esercizio 2013.
A seguito di incontri avvenuti anche in presenza dei responsabili della società, ed in base alla documentazione economico-finanziaria rinvenuta (relazione redatta dall’organo amministrativo e dall’organo di controllo della società), il collegio dei revisori ha invitato il rappresentante legale dell’Ente ( n.d.r. leggasi SALA Giuliano o MARCHESI Marcello ? ) a deliberare in assemblea azioni importanti che tutelino l’integrità finanziaria dell’Ente.
Ad oggi si ritiene necessaria la messa in liquidazione della società Bracciano ambiente.
La recente decisione della Regione Lazio di stralciare il debito che la Bracciano Ambiente SpA aveva per la Eco Tassa, non muta la visione pessimistica che il collegio ha sulla Bracciano Ambiente SpA.
Si invita, quindi, nuovamente il rappresentante dell’Ente a prendere decisioni oculate a tutela del patrimonio comunale ed a valutare se ci siano gli estremi per gli interventi di cui all’art. 2447 – 2448 del codice civile
e di verificare il requisito della continuità aziendale. “
Con i migliori saluti.
Associazione Salviamo Bracciano