Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del PD Cerveteri.
I residenti del quartiere Tyrsenia dovranno trascorre il mese di agosto a sistemare o rifare ex novo le dissestate strade del quartiere dove abitano. Se non lo faranno verranno multati e denunciati penalmente e le strade saranno risistemate dal Comune che poi chiederà loro il rimborso dei costi sostenuti.
E’ questo, in sintesi, il contenuto dell’Ordinanza n. 38 del 31.07.14, mediante la quale il Sindaco Pascucci ha ordinato ai proprietari di alcune aree del comprensorio Tyrsenia (i nominativi degli interessati si possono trovare nell’Ordinanza, pubblicata sul sito del Comune di Cerveteri) di provvedere alla messa in sicurezza di Via Marconi, Via Morlacca, Via Sacripanti, Via Rinaldi e Largo Ercoletti.
I residenti del Tyrsenia lo dovranno fare “attraverso la realizzazione di interventi di manutenzione del fondo stradale e del rifacimento del manto d’asfalto dove questo risulta ammalorato, provvedendo a tutte le opere necessarie atte ad eliminare la situazione di pericolo per la pubblica e privata incolumità connessa al transito su superficie stradale insidiosa e pericolosa per pedoni, motociclisti ed automobilisti”.
Le opere dovranno essere completate entro 30 giorni ed il termine è già in vigore: scadrà i primi di settembre.
I residenti che non rispetteranno questo termine saranno multati (la sanzione amministrativa potrà arrivare sino ad Euro 500, salvo diversa disposizione di legge) e denunciati alle Autorità Giudiziarie ai sensi degli articoli 650 e 677 del Codice Penale. Ed i lavori saranno fatti dal Comune che poi chiederà ai residenti del Tyrsenia il rimborso dei soldi spesi.
Qualche domanda, a questo punto, ci sorge spontanea.
Dopo due anni di amministrazione, è questa la soluzione escogitata dall’amministrazione per risolvere il problema delle buche sulle strade private ad uso pubblico del comprensorio Tyrsenia?
Per quale motivo non si è fatto cenno a questa soluzione “estiva” che l’amministrazione di lì a poco avrebbe messo a punto nell’incontro del 30 giugno scorso denominato “Cerveteri in Rete” che il Sindaco Pascucci ha tenuto con i cittadini del Tyrsenia?
E soprattutto perché nell’iter che l’amministrazione ha intrapreso pare che dovranno essere solo ed esclusivamente i residenti del Tyrsenia a pagare tutte le opere senza alcun contributo da parte del Comune?
Insomma, questa Ordinanza “agostana” più che risolvere un problema ai residenti del Tyrsenia, sembra creargliene di ulteriori.