Dopo l’assemblea pubblica del 30 giugno avviato l’iter scelto con i cittadini e stanziati 250.000 euro di fondi comunali per rifare subito le strade del Tyrsenia.
Giuseppe Zito: l’obbiettivo è l’acquisizione delle strade private al patrimonio pubblico.
“È a dir poco imbarazzante la quantità di falsità contenute nell’ultimo comunicato diramato dal Partito Democratico di Cerveteri”. Con queste parole il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Cerveteri blocca la polemica innescata sul tema della riqualificazione del quartiere Tyrsenia.
“Prima di tutto è necessario ricordare che lo scorso 30 Giugno l’Amministrazione comunale ha convocato un’assemblea pubblica a cui hanno preso parte oltre 200 residenti del Tyrsenia, per scegliere insieme il percorso da intraprendere per mettere in sicurezza la viabilità del quartiere. Trattandosi di ‘aree private ad uso pubblico’ il Sindaco ha ricordato, come abbiamo sempre detto, che il vero obiettivo dell’Amministrazione è quello di acquisire le aree al patrimonio pubblico. Tale operazione, oltre a essere imprescindibile alla risoluzione degli atavici problemi del quartiere, è la condizione necessaria per poter impegnare fondi pubblici sull’area. Per procedere alle acquisizioni, per Legge, è necessario collaudare le opere esistenti. In realtà, l’Amministrazione sta affrontando questo tema urbanistico anche sul piano generale: ha nominato uno staff tecnico, in servizio a titolo gratuito, per affrontare il fenomeno delle ‘aree private ad uso pubblico’ in tutte le zone di Cerveteri e Frazioni. Si lavora su una delibera da sottoporre al Consiglio Comunale che definisca i criteri su cui basare gli iter di acquisizione delle ‘aree private ad uso pubblico’. Si tratta di un percorso complesso e lungo, non utile a realizzare in tempi brevi gli interventi che sono richiesti dalla situazione emergenziale del Tyrsenia”.
“Le soluzioni prospettate dall’Amministrazione nell’assemblea pubblica erano due – ha illustrato Giuseppe Zito – la prima, più semplice, prevedeva l’emanazione di un’ordinanza sindacale per imponesse ai proprietari d’intervenire entro 30 giorni per rimuovere la situazione di pericolo. Trascorsi tale periodo, in caso di inadempienza, il Comune sarebbe potuto intervenire ‘in danno’, ovvero, visto il carattere d’urgenza, anticipando risorse pubbliche che sarebbero poi state recuperate in un secondo momento dai proprietari dell’area. La seconda soluzione era quella di spingere i proprietari a costituire un Consorzio per organizzare in proprio la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade. In questa ipotesi il vantaggio proposto dall’Amministrazione era rappresentato dal fatto che il Comune avrebbe potuto elargire un contributo a favore del Consorzio”.
“Dopo circa 4 ore di discussione – ha spiegato il Vicesindaco Zito – la popolazione residente ha scelto di intraprendere la prima ipotesi, quella dei ‘lavori in danno’, un’ipotesi attentamente illustrata sia dal Sindaco Pascucci sia che dal Dirigente dell’Area Urbanistica, Adalberto Ferrante, presente in assemblea. Allo stesso incontro, lo ricordiamo bene, erano presenti diversi componenti della Segreteria del PD di Cerveteri, per questo appare alquanto singolare che ora queste stesse persone cadano dalle nuvole. Inoltre, il Capogruppo del PD in Consiglio Comunale, Carmelo Travaglia, aveva anche preso parola facendo i complimenti all’Amministrazione per il coraggio dimostrato nel volere incontrare pubblicamente la popolazione del Tyrsenia e suggerendo una soluzione alternativa. Una soluzione ascoltata e valutata poi, in quella stessa sede, purtroppo non tecnicamente percorribile”.
“Il Tyrsenia – ha concluso Giuseppe Zito – versa oggi in condizioni emergenziali che l’Amministrazione ha preso il serio impegno di affrontare. Non mi sembra che nessuno, nemmeno il PD di Cerveteri, in questi anni si sia impegnato nel proporre delle soluzioni. Innescare, a iter già avviato, una brutta e sterile polemica, oltretutto senza neppure conoscere lo strumento amministrativo, ci sembra che abbia il solo scopo di terrorizzare i cittadini. Inoltre, come è già noto, nel Bilancio Comunale approvato lo scorso 30 luglio in Consiglio, con i soli voti della Maggioranza e con il voto contrario di tutte le Opposizioni, sono stati stanziati 250.000 euro per l’esecuzione dei lavori di ripavimentazione delle strade del Tyrsenia. Uno sforzo economico importante per l’Amministrazione che, non potendo ricorrere a mutui, ha dovuto reperire tali fondi nelle risorse di Bilancio, dimostrando una scelta ben precisa a favore del Tyrsenia”.