Sei i punti principali dell’accordo firmato dalla Regione Lazio e dai sindacati di medicina generale, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il governatore Nicola Zingaretti, il responsabile della cabina di regia della Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, e il presidente della commissione Salute della Pisana, Rodolfo Lena, oltre ai rappresentanti delle diverse sigle.
– Per alleggerire il carico dei Pronto soccorso, nei fine settimana e nei giorni festivi sul territorio apriranno ambulatori di medicina generale aperti a tutti i cittadini dalle 10 alle 19.
– Inizierà la sperimentazione di trenta giorni a partire dal 1 novembre nella Asl di Viterbo e nella Asl RmD (ma solo a Fiumicino) per eliminare la prescrizione scritta delle medicine: in farmacia basterà la lettura della tessera sanitaria per avere il farmaco prescritto.
– A partire dal 1 dicembre nelle ricette rosse i medici dovranno indicare il quesito diagnostico e la classe di priorità per consentire una migliore gestione delle liste d’attesa. Quattro i raggruppamenti: U (urgente) da eseguire entro e non oltre 72 ore; B (breve) entro 10 giorni; D (differibile) entro 30 giorni per le visite ed entro 60 per le prestazioni ambulatoriali; P (senza priorita’) prestazione programmata per i pazienti cronici.
– Novità per i pazienti cronici: se prima, dopo la prescrizione del medico, dovevano muoversi da soli tra le diverse strutture regionali, ora grazie all’accordo con i sindacati i pazienti sono seguiti dal proprio medico in ogni aspetto: visita, prescrizione di farmaci e pacchetti di esami, presidi sanitari. Il medico, quindi, prenota direttamente le analisi che valuta necessarie.
– Viene avviata la riorganizzazione dell’intera rete delle unità di cura primarie che prevede la loro graduale trasformazione in strutture a sede unica, riconoscibile mediante ‘Carta dei servizi’, con l’elenco delle prestazioni effettuabili, e in collegamento costante con i Pronto soccorso e le Case delle salute.
– Con l’accordo si prevede la pubblicazione sul sito web della Regione della mappa delle Ucp con accesso immediato a tute le informazioni di servizio. A partire dall’1 gennaio saranno dunque georeferenziate e geolocalizzate.