Il 15 ottobre si commemora, in tutta Italia, la nascita di quello che è un eroe nazionale: Salvo D’Acquisto.
Questo giovane carabiniere che il 23 settembre del 1943 (appena 3 settimane prima del suo ventitreesimo compleanno) scelse di sacrificare la propria vita e tutto il suo futuro per salvare 20 compaesani dall’assurda rappresaglia dei nazisti. Nessun altro si offrì come lui, o al suo posto. Nessuo dimostrò la sua stessa forza d’animo, il suo stesso coraggio, la sua stessa volontà di opporsi alla follia.
Per tutti questi motivi, il giovane carabiniere viene ricordato con commozione e affetto dalle Istituzioni e dai cittadini.
Numerose sono le scuole che hanno scelto di portare il suo nome. Tra queste, l’Istituto Tecnico Aeronautico e per Geometri Salvo D’Acquisto di Castel Giuliano (Bracciano), dove si è svolta una splendida cerimonia, alla presenza di autorità militari, civili e religiose.
Si è cominciato alle 10, con la messa officiata da Monsignor Gino Reali nella chiesa di San Filippo Neri, sempre a Castel Giuliano. Al termine della funzione i presenti si sono spostati nel cortile dell’Istituto, per assistere alla cerimonia commemorativa vera e propria.
Alcuni studenti della scuola hanno provveduto ad innalzare le bandiere, quella italiana e quella europea, mentre due carabinieri deponevano una corona d’alloro ai piedi della statua raffigurante Salvo D’Acquisto, posta tra le due bandiere, ottenendo così un effetto visivo di forte impatto, anche emotivo.
Il Presidente dei Carabinieri di Bracciano, Francesco di Serio, legge la motivazione con la quale Salvo D’Acquisto viene insignito della Medaglia al Valore, ricordando a tutti il suo spirito di sacrificio e l’esempio che rappresenterà sempre.
Prende la parola l’ex Generale dei Carabinieri, e ora Presidente Onorario, Bruno Riscaldati che, insieme agli studenti dell’Istituto, ha preparato uno splendido omaggio a Salvo D’Acquisto.
Due ragazzi leggono dei brani tratti dal libro di Rita Pomponio “Salvo D’Acquisto, il santo in divisa”.
I brani scelti ci narrano le ultime ore di vita del giovane Salvo e sono veramente toccanti.
Antonella Galderisi, responsabile dell’Istituto, nel suo breve ma sentito intervento, ci tiene a sottolineare che non bisogna mai rinunciare ed impegnarsi per sostenere le potenzialità dei giovani.
A questo pensiero si collega perfettamente il discorso di Raffaele Sanso, Responsabile della Pubblica Istruzione nel Lazio: “Salvo D’Acquisto è un esempio di fede, orgoglio, altruismo, ma soprattutto di profonda adesione ai valori. La scuola non può insegnare ai ragazzi questi valori, ma aiutare a coltivarli, sempre e comunque con il supporto delle famiglie e delle Istituzioni”
L’Assessore Mondini, del Comune di Bracciano ci ricorda che è sempre importante guardare al passato per poter affrontare il futuro, soprattutto quando è incerto come in questo momento.
Le Autorità presenti consegnano Targhe ricordo con immagini di Salvo D’Acquisto agli studenti più meritevoli dell’Istituto.
E con il Canto degli Italiani si conclude la cerimonia.
Monia Guredda