22 Novembre, 2024
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Bracciano: il Consiglio approva l’assestamento di Bilancio

Illustrato in aula dal vicesindaco Gianpiero Nardelli.

Sì del Consiglio comunale di Bracciano all’assestamento di bilancio 2014. Gli aggiustamenti, alcuni dei quali tengono conto dell’assegnazione di finanziamenti provinciali e regionali, sono stati illustrati nel corso della seduta di sabato 29 novembre dal vicesindaco con delega al Bilancio Gianpiero Nardelli con l’ausilio di slide proiettate in aula. Passando ai numeri Nardelli ha sottolineato l’accantonamento di una “posta importante” per 576.334 euro della Tasi introitata e da versare allo Stato con modalità in via di definizione. Illustrate inoltre le minori entrate per la spesa corrente per 140.081 euro di cui 30 mila di minore Tosap. Tra le maggiori entrate segnalate, tra le altre, 10mila euro per la Protezione Civile. La differenza in aumento per la parte entrate correnti è di 598.908 euro, la stessa somma iscritta tra le spese correnti da impinguare. Le maggiori entrate in conto capitale ammontano a 112.749 (di cui 73.180 per contributi acquisto attrezzature del Museo Civico) che equivalgono alle somme iscritte in aumento come spesa in conto capitale.

In risposta ai rilievi delle opposizioni riguardo l’aumento della Tari il vicesindaco Nardelli ha auspicato per il 2015 una diminuzione della tariffa ed ha aggiunto l’intenzione di procedere ad una maggiore rateizzazione delle imposte comunali per consentire alle famiglie di dilazionare i pagamenti. Riguardo il rispetto del Patto di Stabilità il vicesindaco non ha nascosto le difficoltà dovute in particolare ai ritardi con i quali la Regione Lazio procede all’erogazione effettiva dei finanziamenti assegnati mentre sui ricorsi presentati dagli ex dipendenti della Bracciano Ambiente, alcuni dei quali sono stati in primo grado accolti, ha precisato che si procederà ad accantonamento.

“L’obiettivo al quale sto lavorando – ha precisato ancora Nardelli – è quello di presentare in tempi adeguati il bilancio di previsione 2015 in modo che la macchina amministrativa non venga penalizzata dalla sua assenza”. Sulle questioni emerse, prendendo la parola, il sindaco Giuliano Sala, riguardo la Tari ha precisato che sono in corso controlli mirati a verificare la composizione dei rifiuti indifferenziati che hanno avuto un aumento considerato anomalo, così come è avvenuto per i rifiuti organici, con un aumento dei costi di conferimento.

“Un’attenzione particolare – ha sottolineato Sala – riguarda alcuni esercizi commerciali”. Riguardo i ricorsi degli ex dipendenti della Bracciano Ambiente il sindaco Sala ha evidenziato un andamento “schizofrenico” delle pronunce con, agli atti, 4 ricorsi accolti e tre respinti. Situazione che dà luogo ad appelli, del Comune per quelli accolti e dei lavoratori per quelli respinti.
“Le procedure – ha sottolineato Sala – sono state considerate estremamente corrette”.

Per il Patto di Stabilità il sindaco ha detto: “Abbiamo un controllo quotidiano della situazione con un costante confronto con gli uffici regionali che devono procedere ai mandati dei finanziamenti stanziati”. Ha poi citato il caso dei lavori per il nuovo asilo nido in località Santo Celso che nonostante l’assicurazione dell’erogazione del 60 per cento dell’importo non ha visto, tuttora, il trasferimento delle somme dovute per il pagamento dello stato di avanzamento lavori.

Approvato l’unico punto all’ordine del giorno, il Consiglio comunale, ha poi voluto ricordare, su invito dell’assessore Mauro Negretti, la figura di Lucia Rossi, una donna sempre in prima linea per il bene della collettività braccianese. In chiusura ha preso la parola la consigliera Elena Carone Fabiani la quale ha dato lettura di una dichiarazione con la quale ha annunciato la volontà di procedere ad un avvicendamento nella lista Bene Comune, rassegnando le dimissioni e aprendo la strada alla carica di consigliere per il primo dei non eletti della lista, Massimo Guitarrini. Carone Fabiani tra le altre cose ha ricordato la istituzione del registro delle Unioni Civili avvenuta su proposta di Bracciano Bene Comune. Un ringraziamento è arrivato dai banchi della minoranza e della maggioranza. In particolare l’assessore Paola Lucci è intervenuta dolendosi di una “quota rosa in meno nell’assise comunale”. “E’ una conferma del fatto – ha spiegato l’assessore Lucci – che uomini e donne partecipano in maniera diversa alla vita politica: gli uomini s’impegnano di più nella politica partitica e istituzionale, mentre le donne si impegnano di più nella politica non istituzionale, con il rischio di essere penalizzate non trovando spesso riconoscimento delle proprie istanze”.

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