Conferenza stampa indetta per il giorno Giovedì 18 Dicembre 2014 alle ore 11.00 presso la Sala Giovanni Ruspoli in P.za Santa Maria, nel centro storico di Cerveteri (RM) in occasione del RITORNO DEL CRATERE DI EUPHRONIOS a Cerveteri.
Il Cratere di Euphronios è un vaso attico a figure rosse datato intorno al 510 a.C. che narra alcune scene della Guerra di Troia, con la commovente scena del trasporto del corpo di Sarpedonte, figlio di Zeus e re di Licia, caduto sotto le mura di Troia. Al Cratere bene si accompagna la Kylix (coppa) dello stesso artista, ma dipinta da Onesimos, con la straordinaria evocazione della presa di Troia, già esposta nel Museo Nazionale Cerite dal Maggio 2014.
Trafugato e trasferito clandestinamente all’estero, il Cratere è rimasto negli Stati Uniti sin dagli anni Settanta. Solo nel 1999, dopo lunghe trattative internazionali, il reperto è stato restituito all’Italia ed esposto presso il Museo Archeologico Nazionale di Villa Giulia, a Roma.
Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri: “Sarà per la nostra Città un giorno attesissimo e di rilevanza storica poiché il Cratere di Euphronios, uno dei reperti archeologici di cui si è parlato di più negli ultimi anni, mancava da Cerveteri da oltre 40 anni. Finalmente, grazie anche alla collaborazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Soprintendenza per l’Etruria Meridionale e della Regione Lazio, in occasione del Decimo Anniversario dall’iscrizione della Necropoli della Banditaccia nella lista dei Beni Patrimonio dell’Umanità UNESCO, questo capolavoro sarà in esposizione presso il Museo Nazionale Cerite dal 18 dicembre al 20 gennaio. Un evento eccezionale”.