Il consiglio comunale tenutosi ieri martedì 23 Dicembre vede una cospicua partecipazione di pubblico, data l’importanza della materia trattata nell’ordine del giorno.
L’opposizione sottopone all’amministrazione delle interrogazioni sulla base delle ultime notizie apprese sulle indagini su “Mafia Capitale” e il ruolo di CNS, il consorzio a cui è stato affidata la gestione dei rifiuti.
Ad iniziare il consigliere Manciuria che insorge presentando il motivo dell’incontro e, rivolgendosi direttamente al Sindaco Pizzorno, chiede spiegazioni sull’iter effettuato per garantire la legittimità delle azioni intraprese, al momento dell’affidamento della gestione al suddetto consorzio, dal Comune.
L’interrogazione sottoposta all’attenzione del consiglio riguarda la cronologia stesa dall’amministrazione per cercare di fare chiarezza sul contratto con il CNS, dove a loro parere sono state divulgate informazioni alle volte non completamente esplicative.
A seguire prende la parola il Sindaco Francesco Pizzorno, che nuovamente e più dettagliatamente ripercorre le vicende fino ai giorni presenti, scongiurando una delle questioni portate avanti dall’opposizione: ovvero non si è trattato di un subappalto o subentro da parte del CNS a favore della Coop. 29 Giugno, bensì il CNS in quanto consorzio e in quanto chiaramente specificato nel contratto, rimane il titolare dell’appalto, ma può delegare la gestione dei servizi a suoi associati, in quanto sua possibilità espressa, quello che era la Coop.29 Giugno.
Tutto questo delineato con precisione dall’intervento del consigliere Enrico Stronati.
Seguono gli interventi dei consiglieri Paolessi Stefano e Antonio Pizzigallo, che chiedono ancora chiarezza e correttezza nell’avvicendarsi degli eventi.
Verrà indetto a fine Gennaio un altro consiglio comunale, per continuare a far luce sulla vicenda, a seguito delle prossime novità nelle indagini.
Il Comune di Anguillara ha agito in perfetta legittimità e chiarezza, per questo immediata la collaborazione e la disponibilità dell’intera amministrazione interessata per prima a portare verità e giustizia negli atti.