16 Luglio, 2024
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Civitavecchia: inizio d’anno in Moldova per le scuole

E’ già arrivata in Moldova la delegazione locale, promossa anche stavolta da Alessandro Battilocchio, che trascorrerà il Natale ortodosso assieme ai bambini degli orfanotrofi di Chisinau e dintorni.

Il gruppo vede la partecipazione diretta dei rappresentanti degli studenti degli istituti “Marconi”, “Calamatta” e “Salvo d’Acquisto” che hanno deciso di partecipare, dallo scorso ottobre, ad un percorso di solidarietà internazionale: i ragazzi assieme a Battilocchio hanno incontrato l’Ambasciatore della Moldova in Italia Stela Stingaci, hanno attivato nelle scuole piccole raccolte (soprattutto vestiario e medicinali) che consegneranno personalmente e sono già entrati in contatto con i responsabili delle strutture e delle istituzioni che si visiteranno.

Oltre alle scuole, l’associazione culturale tolfetana “Etra” si è attivata per i bambini, lanciando una raccolta nel corso di un apprezzato concerto di fine anno ed inviando comunque un proprio rappresentante in Moldova per partecipare all’iniziativa.

I giorni di Natale la delegazione li ha trascorsi invece nel carcere minorile di Goian, già visitato nel corso dell’estate.

Ci sono stati diversi momenti ufficiali: oltre all’incontro al Parlamento moldavo, i Sindaci di Peresecina, Miresti e Carpineni hanno organizzato un’accoglienza tipica nei loro rispettivi Comuni per presentare prodotti caratteristici e la cultura delle comunità locali.

I rappresentanti degli studenti italiani, inoltre, hanno avuto la possibilità di incontrare i loro coetanei moldavi, per momenti di scambio e confronto tra ragazzi della stessa età che vivono in contesti diversi.

“Il 2015 – ha dichiarato Alessandro Battilocchio da Chisinau – si apre con una nuova esperienza in questo Paese a confine con l’Europa con cui abbiamo attivato, da diversi anni, un proficuo rapporto di amicizia e collaborazione. Con pochissimo, riusciremo a regalare tanti sorrisi soprattutto ai bambini degli orfanotrofi, gli ultimi tra gli ultimi. E’ molto importante, in questa occasione, avere in delegazione i rappresentanti degli studenti che hanno promosso solidarietà nelle loro scuole ed avranno poi il compito di raccontare ai loro coetanei questa esperienza forte ma sicuramente bellissima. A loro ed ai Presidi dei loro istituti, va il mio ringraziamento personale”.

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