Si è svolta a Ronciglione la riunione indetta dal PSI in collaborazione con l’AICS e l’Associazione Accademia Kronos sul tema “Il riassetto del territorio per lo sviluppo economico, la salvaguardia della salute e la tutela dell’ambiente, in particolare dei Monti Cimini e del Lago di Vico”.
Molti i cittadini presenti che hanno partecipato attivamente, con approfondimenti al dibattito.
Tra gli intervenuti il Sindaco di Ronciglione Alessandro Giovagnoli che ha portato il saluto al convegno ed ha fra l’altro informato rispetto la riunione avuta in Prefettura il 7 gennaio 2015 per la ripresa della bonifica del CNBC del lago di Vico, il vice sindaco Sindaco di Nepi Mauro Giovanale, il vice Sindaco di Vignanello Tullio Stefanucci, il segretario della Federazione PSI Aldo Filosa, il presidente dell’associazione Accademia Kronos Ennio La Malfa che ha illustrato l’iniziativa dell’associazione per i Contratti di Fiume.
Ha aperto la riunione Emanuele Tretta responsabile Ambiente della Federazione PSI.
La relazione introduttiva, svolta da Raimondo Chiricozzi segr. della Sezione PSI, ha affrontato:
– Il problema della creazione di sviluppo nel territorio, necessario per contrastare l’attrazione di Roma capitale che ha creato una provincia dormitorio senza sviluppo autonomo.
– La necessità del risanamento del lago di Vico soggetto ad inquinamento dovuto a varie cause, quali:
l’uso della chimica in agricoltura, le fosse a dispersione non ancora allacciate, l’inquinamento di metalli pesanti dovuto forse a versamenti illegali nelle acque del lago e l’inquinamento definito storico, derivante dal Centro Chimico del lago di Vico.
– I problemi legati alla qualità dell’acqua potabile.
– I risvolti sanitari.
E’ stato altresì sottolineato l’ interessamento del Ministro della Difesa, che ha annunciato la ripresa della bonifica del Centro Nucleare Batteriologico e Chimico, avvenuto a seguito della Question Time svolta dall’on. Pastorelli.
L’on. Oreste Pastorelli ha ricordato l’importanza per tutta l’Italia del turismo culturale e ambientale e l’importanza della difesa dell’ambiente. “Adesso c’è un’attenzione nuova del Governo sul territorio. I disastri ambientali che continuano a verificarsi – ha detto l’on. Pastorelli – ci fanno meglio comprendere gli errori fatti in passato con le urbanizzazioni selvagge senza regole. Va bloccata la continua sottrazione all’agricoltura di terreno agricolo per ulteriore edificazione ”.
Ha ricordato poi la proposta di legge sui terreni agricoli, fatta propria anche dalla Regione Lazio che ha predisposto i bandi per la messa a disposizione di giovani agricoltori e di cooperative i beni demaniali.
Non può esserci turismo dove l’ambiente non è curato o continuano a riversarsi inquinanti nell’acqua, nel terreno e nell’aria.
Le iniziative di difesa della natura e in definitiva della salute degli uomini debbono nascere dalla partecipazione dei cittadini.
Senza questa non può esserci vera democrazia.