Nel primo pomeriggio a Ladispoli, si sono verificate due forti esplosioni che hanno fatto tremare i vetri di tutto il vicinato, poco dopo si è alzata, sopra il Cerreto, una fumata nera.
Subito intervenuti sul luogo i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, mettendo in sicurezza l’area circostante.
Molto probabilmente le fiamme sono divampate nel retro bottega del Nuovo Forno della famiglia Taietta.
Non ancora scongiurato il pericolo di altre esplosioni, considerando la presenza, all’interno dell’edificio, di una bombola del gas, per di più confinante con un negozio di vernici, e quindi con materiale altamente infiammabile.
Fortunatamente nessuno era all’interno dell’edificio.
Una volta domate le fiamme, i Vigili del Fuoco hanno tagliato le grate nella parte posteriore del locale e sono intervenuti per scongiurare altre deflagrazioni.
Nel frattempo un sovraccarico della tensione elettrica, che farebbe pensare ad una connessione causa/effetto tra le due cose, ha fatto saltare la centralina elettrica di Via Madrid lasciando senza corrente parte del Cerreto.
Grazie alle segnalazioni degli utenti e al pronto intervento degli addetti Enel il problema è stato subito risolto.
Dalle ultime informazioni, l’incendio potrebbe essere divampato da un magazzino adiacente al negozio, forse a causa di un cortocircuito.
Per fortuna i danni complessivi sono meno ingenti di quelli temuti in un primo momento.