9 Novembre, 2024
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Ladispoli: Nuova sede operativa per Cie Twain e OFFicinaTwaIN14/16

Da Dicembre 2014 l’Associazione Culturale Twain diretta da Loredana Parrella , struttura che gestisce Compagnia e Officina, trasferisce la propria sede operativa nel cuore culturale della Città di Ladispoli.

Infatti da Dicembre 2014 fino a Dicembre 2017, a seguito della stipula di una convenzione tra Cie Twain ed il Comune di Ladispoli, mediante l’Assessorato alla Cultura e grazie all’apporto della giunta tutta e del Comitato di Coordinamento e Controllo del CiAC, le attività dell’Associazione si trasferiranno presso la Sala 10, che verrà rinominata Sala Pina Bausch.

La Sala Bausch sarà la sede centrale di OFFicinaTwaIN14/16 – Centro Promozione Culturale del Territorio – Officina Culturale Regione Lazio e temporaneamente, di Cie Twain physical dance theatre – compagnia produzione danza sostenuta dal MIBACT_Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.

Un cambiamento importante per la collaborazione che da anni lega l’Ente al territorio.

L’Associazione risiedeva precedentemente sul territorio di Ladispoli, presso loSpazioCTw_Centrocoreograficopermanente,che nel tempo è stato luogo di produzione, formazione, laboratori e sensibilizzazione del pubblico; ha ospitato decine di realtà di danza e teatro in residenza, due produzioni di Opera Lirica e numerosi progetti culturali finanziati dalla Regione Lazio e dalla Provincia di Roma, come Attività Artistiche in Residenza, OfficinaTST 2008-2011, Progetto CaMpus e Itinerario44.

La Sala Bausch, dunque, sarà il centro delle attività del progetto regionale OFFicinaTwaIN composto da: residenze creative, rassegne di spettacoli della scena contemporanea (teatro, danza, teatro ragazzi, arti performative) laboratori rivolti alle scuole, sensibilizzazione del pubblico e progetti speciali.

Inoltre temporaneamente, sarà anche la Residenza Artistica di Cie Twain physical dance theatre, compagnia di danza contemporanea e teatro fisico, che da anni porta il proprio lavoro coreografico sul territorio nazionale e internazionale.

Poter usufruire di questo nuovo spazio significa per l’Associazione avere la possibilità di iniziare un ulteriore percorso: aprire alla città una finestra sul panorama artistico nazionale ed internazionale, costruire un dialogo quotidiano con il territorio, ideare originali progetti culturali, portare le arti sceniche contemporanee nelle realtà locali, creare inedite sinergie con la Città.

In cambio delle ore di utilizzo della sala per le attività sopra citate, per cui il legame tra amministrazione locale, affidatari del bando e Regione diviene di centrale importanza, è stata stipulata una convenzione tra l’Entei e L’Associazione Culturale Twain, la quale si è impegnata a restituire alla città un vero e proprio spazio performativo, giù usufruibile seppur suscettibile di ulteriori miglioramenti da condividere con l’Ente pubblico.

Preme ribadire che, la presenza di Twain nella Sala Bausch sarà elemento di arricchimento per il CiAC e per la cittadinanza tutta; le residenze, ospitate nelle mattinate e le iniziative che l’Associazione vorrà promuovere, non andranno ad intaccare in alcun modo quanto previsto e stabilito dal “Bando delle Idee” che regola le modalità di utilizzo delle sale del CiAC e, inoltre, sarà uno spazio funzionale all’ospitalità di tutte quelle attività di spettacolo del territorio che hanno bisogno di un luogo attrezzato per condividere la propria arte.

Tutto ciò rappresenta una tappa significativa non solo per l’Associazione Culturale Twain e la Città di Ladispoli, ma anche per la cittadinanza stessa, che potrà trovare un nuovo punto di riferimento culturale nel suo territorio.

E’ questo un nuovo capitolo, tutto da scrivere, per la storia culturale del Centro pubblico più importante di Ladispoli.

 

 

 

sala                                          centro

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