Si è svolta ieri al Granarone la presentazione della mostra d’arte ‘Il linguaggio segreto di un gesto – opere e studi di Paola Marzano‘, che sarà inaugurata domenica 18 gennaio alle ore 18.30 in Sala Ruspoli e rimarrà visitabile fino al 1 febbraio.
L’evento è patrocinato dal Comune di Cerveteri e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale.
“La mostra – spiega la Dott.ssa Paola Marzano – è il risultato di uno studio approfondito realizzato sul Sarcofago degli Sposi. Studiando la gestualità dei due personaggi effigiati sul sarcofago infatti, ho notato delle corrispondenze con le gestualità tipiche delle divinità indiane. Partendo dall’ipotesi di Erodoto sulla matrice orientale di questo popolo dalle origini incerte lo studio continua con l’analisi del gesto delle loro mani da cui emerge un linguaggio segreto ermetico, che fa da ponte tra epoche e culture. Un gesto che parla dell’amore reciproco fra i due Sposi, del rispetto e della considerazione di cui godeva la Donna nella società etrusca”.
“Proseguono anche in questo 2015 le iniziative culturali – ha dichiarato Lorenzo Croci, Assessore allo Sviluppo Sostenibile del Territorio del Comune di Cerveteri – da un punto di vista culturale l’anno che è appena trascorso è stato un anno importante per la nostra Città, che ha visto tornare due autentici capolavori come la Kylix ed il famosissimo Cratere di Euphronios. La mostra sarà un’occasione per scoprire, conoscere ed apprezzare ancora una volta l’arte di Cerveteri, ed in particolar modo un capolavoro assoluto come il Sarcofago degli Sposi”.
“L’idea di realizzare questa mostra a Cerveteri – ha detto Salvatore Orsomando, Presidente del Consiglio comunale – nasce da una mia visita al Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma nell’ottobre scorso, dove erano esposte proprio le opere di Paola Marzano. Sono immediatamente rimasto affascinato da questo progetto e sono fiero che oggi la nostra città, culla della cultura e dell’arte etrusca, ospiti questa iniziativa dedicata ad un vero capolavoro come il Sarcofago degli Sposi”.