Si è tenuto ieri all’Istituto Comprensivo di via San Francesco di Anguillara Sabazia, il quarto incontro con il progetto “Un volo sulla sicurezza”, promosso dall’ASVUS e al quale hanno partecipato delle classi di I media.
Pochi minuti dall’inizio dell’iniziativa, scambiamo due chiacchiere con i giovani relatori provenienti dal 3° e dal 4° anno dell’Istituto Tecnico Aeronautico Salvo D’Acquisto di Bracciano, che a partire da Dicembre con diversi incontri, si sono preparati agli appuntamenti, portando le loro conoscenze all’attenzione dei più piccoli.
“Questi incontri ci hanno aiutato a crescere – incalza uno dei ragazzi – l’affrontare un pubblico ci sarà di grande aiuto per il futuro.”
“Per noi non è così difficile presentare queste nozioni, concetti basilari della nostra formazione aeronautica, – continua una ragazza – la sfida è quella di farle comprendere ai più piccoli, e cercare di appassionarli al tema, attraverso la giusta attenzione.”
L’incontro vede diverse fasi, un’alternanza di filmati con la conseguente spiegazione e analisi dei fenomeni trattati, muovendosi in diversi contesti, da quello storico agli aspetti più strettamente tecnici, ovviamente semplificati a seconda dell’età degli ospiti.
A rendere attivo e allegro il progetto vediamo le importanti collaborazioni dell’associazione L’Agone, degli esperti dell’ENEA e più avanti anche gli interventi dei volontari della CRI, della Protezione Civile, ARES 118, DNEM – Dipartimeno Nazionale Emergenza Mare ed il Museo dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle.
Come sempre l’Associazione culturale “ L’Agone nuovo” cerca di dare ampia visibilità a questo progetto, poiché è doveroso comunicare e far conoscere ai cittadini del nostro territorio quanto siano preziose e virtuose iniziative come questa, che richiedono inoltre un fondamentale contributo di esperti ed operatori.
L’importanza di questi incontri è tangibile nella stessa reazione dei bambini, la loro capacità d’attenzione e d’interesse agli argomenti trattati.
La capacità di interagire con loro senza molti sforzi, ricevere domande e informazioni tutt’altro che banali, dimostra il buon livello di conoscenze e soprattutto il desiderio di sapere sempre di più.
Proprio questo spinge i promotori del progetto a fare sempre di più, orgogliosi di portare avanti un’iniziativa di tale spessore e successo.