“Sui temi relativi all’ambiente, l’amministrazione è ferma ai proclami.
Ricordiamo tutti le promesse della campagna elettorale del 2012 dove l’allora candidato Sindaco Pascucci assicurava che la raccolta differenziata su tutto il territorio sarebbe partita “entro il 2013″. E ricordiamo anche i proclami di un anno fa in cui l’Amministrazione annunciava che la raccolta differenziata era ormai prossima nella nostra cittadina.
Non possiamo poi dimenticare quello che è successo l’estate scorsa, dove la politica ambientale dell’attuale amministrazione ha toccato forse il suo punto più basso.
Parliamo chiaramente delle vicende relative al bando di gara per il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti prima pubblicato e poi ritirato (peraltro ancora non è dato sapere quali sono state le motivazioni che hanno indotto ad un errore che avrebbe esposto il Comune a ricorsi legali bloccando, di fatto, il bando) ed anche delle inchieste della Procura di Civitavecchia in merito agli scarichi abusivi relativi agli impianti fognari di Cerveteri e sull’isola ecologica di Via Settevene Palo che ha portato anche ad un avviso di garanzia per il Sindaco.
Si procede al rallentatore anche con l’isola ecologica, i cui lavori di restyling (potenziamento dell’accessibilità da parte dei cittadini attraverso la pavimentazione dell’area e la realizzazione dei parcheggi e rimodernamento di tutti gli impianti) ancora non sono terminati, nonostante il termine di fine lavori sia scaduto. Ricordiamo peraltro che il mancato completamento di questi lavori, da eseguire con attenzione vista la vicinanza ad un fosso, comporta dei disagi non solo sotto il profilo ambientale, ma anche sotto l’aspetto economico visto che l’opera è propedeutica allo sblocco di fondi della Provincia come contributo per l’estensione della raccolta differenziata porta a porta.
Insomma, la politica ambientale di questa amministrazione si è poggiata sopra promesse non mantenute e sinora non ha prodotto nulla, nonostante abbia avuto il modo e soprattutto il tempo far farlo.
E mentre il nostro Comune è in ritardo su tutto, le tariffe della TARI continuano a lievitare vertiginosamente, nonostante il contributo di 192.000 € della Regione Lazio come parziale copertura dei maggiori costi sostenuti per il trattamento e il trasporto dei rifiuti dopo la chiusura di Cupinoro.
Di fronte a questa situazione sconfortante, vogliamo chiedere all’amministrazione di mettere a punto quantomeno un’incisiva azione informativa tesa a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della virtuosa gestione dei rifiuti e sulle modalità corrette mediante le quali fare la differenziata.
Ciò permetterebbe alla cittadinanza almeno di farsi trovare pronta quando partirà il nuovo, e tanto atteso, servizio di raccolta. Anche se, dobbiamo aggiungere, dopo l’apertura delle buste risalente al 4 dicembre scorso, ancora non abbiamo alcuna notizia in merito.
Sappiamo bene che i cambiamenti veri avvengono quando tutti si impegnano e lavorano nella stessa direzione. E’ certo però che gli impegni devono essere rispettati innanzitutto da chi amministra la città. E su questo fronte, per ora, abbiamo visto tante promesse e zero risultati.”
PD Cerveteri