Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, è intervenuto oggi per illustrare i progetti in vista di Expo 2015 davanti alla V e all’VIII commissione del Consiglio regionale del Lazio (Cultura e Attività produttive).
Scopo dell’audizione: “Socializzare e informare su quanto abbiamo messo in campo e accogliere suggerimenti per arricchire la nostra offerta per Expo 2015”, come ha spiegato lo stesso Zingaretti.
“Le cifre stimate – ha proseguito il presidente – parlano di 20 milioni di visitatori, 8 milioni i biglietti già venduti, molti dei quali in Asia, 23,5 miliardi di indotto previsto tra il 2012 e il 2020, 8,8 miliardi di indotto turistico previsto in tutta Italia nel solo 2015. In questo quadro abbiamo cercato di fare squadra con Roma e con Unioncamere, per evitare troppe iniziative autonome. I nostri obiettivi: creare valori durevoli, intercettare flussi turistici, stimolare innovazione agroalimentare, sostenere prodotti made in Lazio. La cabina di regia che abbiamo costituito, sostanzialmente a costo zero, gestisce complessivamente 6 milioni e 900mila euro (4,5 arrivano dalla Regione, 1,5 da Unioncamere, 900mila dal Comune Roma). Un lavoro che punta ad andare oltre l’evento”.
Zingaretti ha quindi indicato i “quattro diversi punti di forza” su cui si è lavorato:
1) Spazio espositivo a Milano: il Lazio avrà uno stand per tutta la durata dell’Expo dentro il padiglione Italia, unica regione italiana insieme alla Lombardia. Lo stand sarà centrato sulla valorizzazione delle eccellenze regionali attraverso un viaggio multimediale e interattivo.
2) Palinsesto Milano: 18 chef stellati della Regione, nelle varie occasioni presenteranno le specialità che fanno parte del paniere di 101 prodotti, costruito con gli addetti ai lavori. Fra i 14 temi su cui si articolerà l’Expo, inoltre, il Lazio è capofila del tema “città d’arte”.
3) Palinsesto Roma e Lazio: arricchimento dell’offerta culturale e turistica durante il periodo dell’Expo. Sarà messo in campo un cartellone di eventi seguendo le linee guida dell’Expo. Ci sarà un corner per la promozione dei prodotti regionali nell’aeroporto di Fiumicino. Da fine marzo, per quattro settimane, saranno distribuiti album fotografici sul Lazio allegati a Corriere della Sera, Repubblica, Messaggero.
4) Promozione turistica internazionale: pacchetti “Lazio per Expo 2015” e iniziative dedicate alle delegazioni in arrivo.
Nel dibattito che ha fatto seguito all’introduzione di Zingaretti sono intervenuti Pietro Di Paolo (Ncd),Silvana Denicolò (M5s), Giancarlo Righini (FdI), Eugenio Patanè (Pd), Michele Baldi (Lista Zingaretti), Pietro Sbardella (gruppo misto), Riccardo Valentini (Per il Lazio), Gino De Paolis (Sel),Gian Paolo Manzella (Per il Lazio), Daniela Bianchi (Per il Lazio), Antonello Aurigemma (FI). E’ stato espresso un generale apprezzamento per l’impegno messo in campo. Da più parti è stata sottolineata l’esigenza di lavorare molto sul fronte della promozione turistica e sulla valorizzazione delle realtà produttive del Lazio (dal distretto di Civita Castellana all’area portuale di Civitavecchia), in maniera da avere una ricaduta positiva sul territorio regionale, legata non solo al periodo dell’Expo.