A partire dal 22 Dicembre 2014 attraverso il sito soldi pubblici.gov.it, sito web del Governo, i cittadini hanno la possibilità di conoscere la spesa effettiva dei servizi nelle amministrazioni pubbliche.
Tutto questo a nome di una maggiore trasparenza dei dati che risultano ora accessibili e verificabili da qualunque utente in rete.
Purtroppo non mancano le incomprensioni nella gestione e nella messa in rete dei dati medesimi: alle spese pubblicate e visibili sul sito corrisponde un codice, lo stesso viene inserito anche nel bilancio del Comune, legandolo ad una voce di spesa.
Tuttavia quando tutte le utenze sono comprese all’interno dello stesso capitolo di spesa, come nel caso del nostro Comune, quel codice le raggruppa tutte insieme senza apporre distinzioni nette tra una e l’altra; al fine di garantire maggiore trasparenza dei bilanci pubblici è stata introdotta una nuova norma per il bilancio 2015 che permetterà di superare queste confusioni.
Per questo alle volte ci si trova davanti a cifre inspiegabili, come quanto accaduto al Comune di Anguillara.
Su quanto reso pubblico sul sito in oggetto, che ha suscitato l’incredulità di molti, sono doverose alcune precisazioni:
nei 271.000 euro di spesa per “utenze e canoni per telefonia e reti di trasmissione” del 2014 sono comprese le spese sostenute per tutte le tipologie di utenze tra cui gas, energia elettrica ecc, e non esclusivamente e solo utenze telefoniche e servizi di connessione, come invece erroneamente riportato da alcune testate giornalistiche, che non hanno approfondito sufficientemente la ricerca.
Inoltre nelle liquidazioni complessive Telecom del 2014 sono state incluse nel calcolo fatture del 2012 e 2013 e da una attenta analisi delle determine di liquidazioni per l’anno 2014 la spesa complessiva consta di € 74.000 per i telefoni fissi, per i telefoni cellulari e per la rete internet (bisogna inoltre considerare che con queste cifre vengono garantiti i sopradetti servizi anche per l’asilo nido, per le scuole comunali ,per il locale della farmacia comunale, per la video sorveglianza, per la biblioteca comunale, per l’ ex consorzio agrario/museo, per il pit, il col e l’autoparco) .
Nulla di così sconvolgente quindi nelle spese amministrative del Comune di Anguillara Sabazia, sicuramente la trasparenza dei dati permette il controllo delle somme spese dall’amministrazione, ed allo stesso tempo concede la possibilità ai cittadini ed a qualsiasi utente di verificarne l’esattezza e in casi anomali di chiederne spiegazioni.
Nel caso di specie, sarebbe stato sufficiente, come di prassi per ogni buon giornalista, fare un semplice esame analizzando i dati del bilancio del Comune per verificare l’esattezza della notizia.