“Non posso che esprimere grande soddisfazione per l’approvazione avvenuta ieri al Senato dell’emendamento che riduce notevolmente il numero di Comuni italiani nei quali i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali avranno l’obbligo di pagare l’IMU sui terreni agricoli nel 2015, attraverso il riconoscimento della specificità dei Comuni collinari svantaggiati.
Un emendamento su cui ho più volte discusso con i miei colleghi senatori e che trova la mia totale condivisione poiché migliora la normativa sull’ IMU agricola nella direzione auspicata dai numerosi agricoltori che ho avuto modo di incontrare nelle scorse settimane”.
Così il deputato PD, Emiliano Minnucci, ha commentato l’approvazione avvenuta ieri in Senato dell’emendamento 1.1000 al DDL 1749 recante misure urgenti in materia di esenzione IMU.
“L’emendamento – ha proseguito Minnucci – attraverso l’introduzione di una franchigia di 200 euro permetterà l’esenzione dal pagamento a molti coltivatori diretti e imprenditori agricoli.
I comuni interessanti nella sola Provincia di Roma sono: Albano Laziale, Anguillara Sabazia, Bracciano, Campagnano di Roma, Canale Monterano, Capena, Castelnuovo di Porto, Cerveteri, Civitella San Paolo, Colleferro, Fiano Romano, Filacciano, Formello, Gavignano, Genzano di Roma, Labico, Lanuvio, Magliano Romano, Manziana, Mentana, Montelibretti, Monterotondo, Morlupo, Nazzano, Nemi, Nerola, Ponzano Romano, Riano, Rignano Flaminio, Sacrofano, Santa Marinella, Sant’Oreste, Torrita Tiberina, Trevignano Romano e Velletri.
Si tratta di un primo importante risultato.
Da parte mia continuerò a lavorare per l’introduzione dell’esenzione anche per i terreni ricadenti e limitrofi alle riserve e ai parchi naturali o soggetti a frequenti esondazioni ed allagamenti.
Credo sia inoltre importante predisporre una fotografia aggiornata delle aree agricole nazionali, al fine di non produrre iniquità nell’applicazione della norma.”