Con l’obiettivo di monitorare e denunciare ogni tipo di violenza sulle donne, l’ASL RM F e l’Istituto superiore di sanità, ISS, hanno raggiunto un accordo per la costituzione di una task force di esperti.
Grazie all’impegno del dr. Giuseppe Quintavalle, Direttore Generale della ASL RM F, e alla sensibilità di varie componenti politiche e scientifiche locali, il Pronto Soccorso di Civitavecchia é stato inserito in un circuito sanitario Nazionale per la rilevazione di situazioni critiche.
In questo contesto gli operatori del Pronto Soccorso seguiranno corsi formativi per essere in grado di individuare in modo adeguato, affrontare e accogliere presso la struttura sanitaria le donne in cerca di assistenza e aiuto.
L’accordo è stato firmato dal dott. Quintavalle e dal dott. Pitidis, responsabile del progetto ISS di rilevamento dati, secondo le linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Fasi essenziali dell’intervento sono stati individuati nei luoghi della registrazione e monitoraggio, momenti necessari ad abbattere il muro di omertà e paura che spesso si annidano nella vita quotidiana di tante donne che ricevono minacce in ambito familiare e fuori dalle mura domestiche.
Il tavolo di lavoro multidisciplinare ha visto la partecipazione di numerose componenti quali la Dr.ssa Gaudi e la Dr.ssa Longo dell’ISS, d.ssa Agnese Testoni e d.ssa Ambra Canavese del Pronto Soccorso S. Paolo, la d.ssa Clara Zaccari direttore F2 e d.ssa Varinia Cignoli ASL RM F, il Segretario PD Aldo Carletti, le Associazioni ASSOLEI (Dalila Novelli), NUOVA CRISALIDE (Bruna Cimenti, Rosaria Russi), FIDAPA (Fiorella Annibali).
Il progetto condiviso dall’on. Marietta Tidei, permetterà al polo sanitario dell’Ospedale San Paolo di divenire riferimento specialistico per l’intero hinterland.