Giovedì 2 Aprile si celebra la Giornata Mondiale dell’Autismo, istituita nel 2007 dall’ONU, e sono previste in tutto il mondo iniziative promosse per far conoscere questo particolare patologia, supportare chi ne soffre e favorire lo sviluppo di nuove conoscenze e metodologie di cura.
L’Azienda USL RM F, da anni in prima linea per la problematica autistica grazie all’istituzione dell’ ”Osservatorio sull’autismo e ADHD”, diretto con passione dal dott. Maurizio Munelli, organizza tutto l’anno manifestazioni, eventi formativi e progetti per promuovere la diagnosi, la cura, l’inclusione sociale e la riabilitazione di coloro che vivono questa problematica.
In tal senso, per l’anno 2015 l’Azienda sta realizzando, anche grazie all prezioso contributo della Fondazione CARICIV, il Progetto di Attivazione di un Ambulatorio per la diagnosi e la terapia dei disturbi dello Spettro Autistico e dell’ADHD per l’intera Azienda, presso il TSMREE del Distretto F1 – Civitavecchia.
Si tratta di un Progetto che favorisce l’inclusione sociale e lavorativa, all’interno del quale, un giovane autistico, sarà impegnato in redazione con l’Ufficio Stampa della Roma F, per la realizzazione di un notiziario WEB dedicato al mondo dell’autismo, che verrà pubblicatosul sito istituzionale della ASL ROMA F.
Questa iniziativa risulta essere pioniera nel suo settore poiché, per la prima volta un ragazzo, che ha questo tipo di problematica, si impegna a comunicare informazioni disponibili sulla rete e nei siti scientifici, nonché eventi e dati, curiosità , attività delle istituzioni e servizi a loro dedicati, in una struttura sanitaria pubblica.
Vale la pena ricordare anche le attività svolte nello scorso anno dall’Osservatorio sull’autismo, che ha organizzato convegni finalizzati alla conoscenza della patologia, spesso sponsorizzati dalla Fondazione CARICIV a cui hanno partecipato illustri personalità del mondo accademico e della ricerca, nonché associazioni di familiari ed operatori scolastici.
Altra elemento da non trascurare è la formazione e l’aggiornamento professionale degli operatori sanitari dell’Azienda attraverso corsi didattici, relativi al Teaching e Parent Training nei disturbi dello Spettro Autistico.
Infine, ma non per questo, meno importante, attraverso il lavoro in rete che si attua sull’intero territorio, stato possibile realizzare anche raccolte fondi attraverso varie modalità: con ‘salvadanai dedicati’ in vari comuni del territorio, con eventi teatrali grazie al contributo da parte della CARITAS e dell’ “Associazione Blue in The Face” attraverso spettacoli teatrali il cui incasso è stato devoluto, e con l’Ecomaratona Monti della Tolfa in cui l’A.S.D. Gruppo Podistico “L’AIRONE” ha sponsorizzato la contribuzione volontaria a favore l’”Osservatorio sull’autismo e ADHD”, dandone visibilità proprio attraverso la manifestazione sportiva.
A ciò si aggiunge una ulteriore buona notizia che arriva dal Parlamento Italiano: solo pochi giorni fa infatti la Commissione Igiene e Sanità del Senato ha approvato all’unanimità il disegno di Legge (DDL) N. 344 in materia di autismo, inserendo l’autismo e le patologie ad esso correlate nei Livelli Essenziali di Assistenza nazionali; l’avvenimento oltre a rappresentare una svolta per cosi dire epocale nell’approccio alla malattia, è importante perchè l’approvazione è avvenuta in sede legiferante e non ha bisogno quindi di essere ridiscussa in aula in sessione plenaria.
Questa nuova legge introduce la problematica autistica all’interno delle politiche regionali, in materia di sanità come si legge all’art. 3 comma 1: “… attraverso l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA), con l’inserimento, per quanto attiene ai disturbi dello spettro autistico, delle prestazioni della diagnosi precoce, della cura e del trattamento individualizzato, mediante l’impiego di metodi e strumenti basati sulle avanzate evidenze scientifiche disponibili”.
“E’ un percorso che si rafforza – ha commentato il Direttore Generale della ASL ROMA F Giuseppe Quintavalle che dell’Osservatorio è stato anche il fondatore – ed al quale la legge ora da dignità e rilevo. Ci auguriamo che il nostro lavoro, in cui abbiamo creduto e continuiamo ad impegnarci, e cosi determinante per tante famiglie, abbia dalla Regione Lazio la possibilità di crescere ancora e di diventare strutturalmente adeguato alle necessità del territorio.”