“La questione della sicurezza sarà uno dei temi prioritari della Conferenza Programmatica, cittadina, che il Circolo PD di Ladispoli sta organizzando per il prossimo mese di giugno e se è vero che “la sicurezza totale si ha in assenza di pericoli” è pur vero che “si tratta di un concetto difficilmente traducibile nella vita reale” e quindi occorre attivarsi per prevenire e ridurre al minimo i rischi.
Al Circolo di Via Odescalchi l’argomento è stato affrontato e dibattuto sia per la crescente preoccupazione dei cittadini per fatti di cronaca di microcriminalità che alla luce dei recenti episodi eclatanti di furto e vandalismo che hanno colpito il Cimitero comunale e l’Istituto Alberghiero. Quest’ultimo è stato reiteratamente preso di mira suscitando la giusta reazione degli studenti che hanno protestato in Piazza Falcone davanti al Palazzo comunale.
A coloro però che strumentalizzano il fattore sicurezza creando ad arte inquietudine anche di stampo razzista nell’opinione pubblica, servendosi dei moderni mezzi di comunicazione on line e dei media, rispondiamo con le parole del Sindaco Crescenzo Paliotta che ben rendono come Ladispoli sia ormai un territorio metropolitano, con una nuova identità, con nuove sfide da affrontare e non più un paese spopolato nei mesi invernali: “A parte il discorso importante sulla “identità” penso che le valutazioni sulla situazione di una Città vadano fatte nel contesto più ampio, non solo regionale o nazionale ma addirittura europeo.
Ladispoli è situata nell’area metropolitana di Roma, simile per molte problematiche a quella di Napoli o Milano. Premesso questo, Ladispoli ha problemi particolari rispetto agli altri comuni delle aree metropolitane oppure soffre delle stesse problematiche? Partendo dal furto vandalico subito dal Cimitero cittadino e passando per le tante altre irregolarità o addirittura illegalità che si registrano, cose analoghe accadono solo a Ladispoli oppure sono un fenomeno generalizzato? Questo – prosegue il Sindaco – non perché bisogna abituarsi o sopportare, ma perché quello che accade va visto in un contesto ampio: è utopico e velleitario pensare che ogni comunità possa considerarsi un’isola chiusa dove accadono solo le cose che si desiderano.
Abbiamo detto che siamo nell’area metropolitana di Roma: vogliamo considerare cosa accade nel versante sud di questa area, dove la criminalità organizzata si è insediata oramai stabilmente e addirittura riesce ad infiltrarsi anche negli enti locali, nelle strutture pubbliche? O vogliamo parlare dell’entroterra dell’area metropolitana, dove la maggior parte dei comuni si sta spopolando e dove non ci sono investitori che programmano interventi, ma accade più spesso che chiudano attività?
E, sempre per riflettere insieme ai lettori, nel versante nord ovest dell’area metropolitana, quello che va da Roma a Civitavecchia passando per l’entroterra fino al lago di Bracciano, ci sono realtà urbane che non hanno i problemi di Ladispoli o che magari hanno avuto negli ultimi venti anni uno sviluppo urbano o sociale superiore a quello della nostra Città?” Il Primo Cittadino ha sottolineato che molto è stato fatto sino a questo momento per quel che riguarda la sicurezza sul territorio, come la creazione di un sistema di videosorveglianza già attivo in molte zone di Ladispoli, l’attivazione un servizio di vigilanza per quanto riguarda i beni comunali e l’iniziativa del “controllo del vicinato”condotta assieme ad associazioni e comitati di cittadini.
E ancora, sull’Area metropolitana si esprime il Consigliere PD Federico Ascani: “ Certamente la Città Metropolitana è una realtà che offre interessanti prospettive ma anche preoccupanti criticità. Crescono i rapporti con il capoluogo. Da un lato questo porta nuove energie, dall’altro nuove insidie, quelle della grande Città. Il nuovo ente dovrà saper affrontare in primis la trasformazione avvenuta nei comuni di provincia divenuti oggi vere e proprie aree metropolitane”.
La direzione dall’Amministrazione Paliotta è senza dubbio quella giusta ma l’evolversi degli eventi ci spinge, anche come supporto, a sollecitare un maggiore sforzo da parte di tutte le istituzioni preposte al governo e alla gestione del territorio affinché questa fase possa essere fronteggiata con un potenziamento delle forze dell’ordine. Al riguardo il Segretario del Circolo PD di Ladispoli, Andrea Zonetti, è perentorio: “Penso che la questione dell’aumento dei furti non sia una questione di razza bensì un problema più generalizzato che riguarda anche molti italiani non solo come vittime ma anche come autori… La soluzione sta soltanto nella prevenzione e nel controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine: ed è quello che chiederemo come PD di Ladispoli al nuovo Prefetto di Roma.” ”
Circolo PD Ladispoli