Oscar Tortosa (Psi) non è più consigliere regionale del Lazio. Al suo posto subentra Daniele Fichera, il primo dei non eletti della lista “Psi per Zingaretti” nella circoscrizione della provincia di Roma alle elezioni regionali del 2013.
Lo ha ratificato il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Daniele Leodori, votando a scrutinio segreto (33 favorevoli e 4 contrari) la proposta di deliberazione consiliare n. 40 concernente la “presa d’atto della cessazione dalla carica di consigliere regionale” di Tortosa e la sua sostituzione con Fichera.
La decisione è giunta dopo un lungo iter legale e amministrativo, iniziato con il ricorso presentato dallo stesso Fichera contro la convalida dell’elezione di Tortosa e condizionato da due decisioni dell’autorità giudiziaria. Con il primo – l’ordinanza del Tribunale di Roma n. 4100 del 19 marzo 2014 – il giudice, accogliendo il ricorso di Fichera, ha dichiarato Tortosa ineleggibile, in quanto non si era dimesso dalla carica di presidente dell’Ipab Santa Margherita all’atto della presentazione delle liste elettorali. Con il secondo intervento – la sentenza della Corte di Appello di Roma n. 7476 del 3 dicembre 2014 – il giudice di secondo grado ha dichiarato inammissibili i ricorsi presentati dallo stesso Tortosa e dalla Regione Lazio contro la prima decisione. Inoltre, il 3 marzo scorso, la stessa Corte di Appello ha rigettato anche la richiesta di sospensiva avanzata da Tortosa. Ora la questione passa al vaglio della Corte di Cassazione che dovrà decidere – su ricorso dell’ex consigliere – se rimettere gli atti alla Corte di Appello per un nuovo giudizio. A tal proposito, va segnalato che il Consiglio ha approvato un emendamento con il quale la presa d’atto della cessazione viene accompagnata da una “clausola di automatico reinserimento del dott. Oscar Tortosa all’interno del Consiglio – si legge nel testo – in caso di accoglimento del ricorso per cassazione”.
Daniele Fichera ritorna alla Pisana dopo circa cinque anni, essendo già stato consigliere regionale nell’VIII legislatura, dal 2005 al 2010 e, dal 2007, anche assessore agli Affari istituzionali e agli enti locali della Giunta Marrazzo.