23 Dicembre, 2024
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Casa della Salute, Paliotta: “Un grande traguardo”

“Ci rendiamo conto che le aspettative di questo territorio sono alte e l’inaugurazione della Casa della salute è un grande risultato e un altro passo avanti”. Con queste parole il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta ha commentato l’inaugurazione della nuova struttura sanitaria sulla via Aurelia avvenuta lunedì scorso alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Lazio Zingaretti, del direttore della Asl RmF Quintavalle e del sindaco di Cerveteri Pascucci.

“Tutti puntiamo – ha proseguito Paliotta – alla realizzazione di un ospedale nel nostro comprensorio ma siamo consapevoli delle difficoltà in cui versa il settore sanitario. La Casa della salute con il suo collegamento con le strutture di ricovero pubbliche e private accreditate, con le Unità di Cure Primarie esterne alla struttura, con le farmacie pubbliche e private e con gli altri presidi presenti sul territorio, garantisce un’offerta di servizi tale da assicurare l’efficace presa in carico dei cittadini e il coordinamento delle risposte da garantire. Al centro di questo progetto, come ha ricordato il presidente della Regione Lazio Zingaretti, ci sono i diritti delle persone. Il nostro territorio negli ultimi 40 anni ha fatto registrare un fenomeno che non ha pari in Italia: allora Ladispoli e Cerveteri contavano non più di 15.000 abitanti ora siamo oltre 80.000 con picchi, in alcuni momenti dell’anno, che arrivano a 300.000. Il nostro è un comprensorio che ha una grande esigenza di servizi sanitari: siamo sull’Aurelia, a poche centinaia di metri si trovano l’autostrada, la ferrovia e oltre quindici chilometri di costa. C’è un attraversamento di questo territorio intenso e gli accessi al Posto di primo intervento variano dai tredicimila ai quindicimila all’anno. La Casa della salute è già una risposta concreta a queste esigenze poiché i cittadini hanno un’unica sede territoriale dove rivolgersi ogni giorno per i diversi servizi sociosanitari. Ma per capire l’importanza dell’oggi spesso occorre guardarsi indietro. Trentacinque anni fa il Comune di Ladispoli fece diventare Pronto soccorso aperto tutto l’anno quello che era il pronto soccorso estivo che chiudeva a settembre. Il Comune allora fece una convenzione con dei medici e la struttura rimase aperta 24 ore su 24. Da allora  – ha concluso Paliotta – quel presidio è rimasto, lo abbiamo difeso e siamo arrivati ad oggi. Un risultato ottenuto da tutta la comunità di Ladispoli e Cerveteri”.

La Casa della salute di Ladispoli e Cerveteri, che dispone di 5 posti letto di degenza per osservazione, è collegata in rete con tutti le strutture del sistema sanitario locale in modo da poter fornire nel minor tempo possibile la risposta adeguata ad ogni esigenza. Tra le novità il Punto Unico di Accesso (PUA) integrato con i Servizi sociali dei comuni di Ladispoli e Cerveteri per l’orientamento sociosanitario e l’attivazione dell’Unità Valutativa Multidisciplinare distrettuale per la valutazione e presa in carico dei casi complessi.  Oltre allo sportello unico di prenotazione, al laboratorio analisi, all’ambulatorio infermieristico, al posto di primo intervento ed allo sportello prevenzione violenza sulle donne, sono garantiti le attività specialistiche tra cui angiologia, cardiologia, diabetologia, oculistica ed ortopedia.

Per facilitare l’accesso ai servizi a tutti gli utenti le informazioni all’interno della Casa della salute di Ladispoli e Cerveteri sono scritte, oltre che in italiano,  in inglese, francese, romeno e arabo.

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