Si sono concluse oggi, dopo due giorni di intense attività, le celebrazioni per la Festa dell’Arma di Artiglieria, ricorrente nel 97° anniversario della “Battaglia del Solstizio”. Il Comando Artiglieria, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Bracciano e le associazioni locali, ha organizzato, giovedì 11 giugno, a latere delle cerimonie militari, delle attività socio culturali le quali si sono estrinsecate in una conferenza sulla “Scuola centrale di tiro di artiglieria” e in un concerto tenuto dal Coro polifonico di Bracciano.
Il primo evento è stato curato dall’Unione Nazionale Ufficiale in Congedo d’Italia nei locali dell’Archivio storico comunale, mentre l’evento musicale si è svolto presso la Sala Drappelle della Caserma “Cosenz” ed ha visto la partecipazione di numerose autorità civili e militari.
Nella giornata odierna, invece, nella Caserma “Montefinale”, al cospetto del Comandante delle Forze Operative Terrestri, Generale di Corpo d’Armata Alberto PRIMICERJ, dei Gonfaloni del comune di Sabaudia, di Bracciano e di altri comuni limitrofi, del medagliere dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, dei Labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, hanno avuto luogo la deposizione di una corona ai caduti e una cerimonia in armi. Per l’occasione è stato schierato un reggimento di formazione composto da una batteria del reggimento addestrativo del Comando Artiglieria, una del Comando Artiglieria Contraerei, una del 185° reggimento artiglieria paracadutisti “Folgore” e una compagnia del 7° reggimento difesa NBC, con inoltre la banda della
Comando Artiglieria Contraerea ed una batteria che, in uniforme storica risalente alla 1^ Guerra Mondiale, ha reso gli onori finali.
Nel suo intervento, il Gen. Giovanni Domenico PINTUS, Comandante dell’Artiglieria e Ispettore dell’Arma di Artiglieria, dopo aver rivolto un commosso e riverente pensiero ai caduti e ai feriti in servizio, ha rievocato i fatti d’arme e le gesta che videro protagonisti gli artiglieri italiani durante la “battaglia del Solstizio” , combattuta tra il 15 e il 23 giugno 1918.
A seguire il Generale di Corpo d’Armata PRIMICERJ ha dapprima evidenziato il ruolo dell’artiglieria nei moderni scenari operativi per poi conferire delle onorificenze al personale del Comando Artiglieria. In particolare, il Generale D. Giovanni Domenico PINTUS è stato insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, il Col. Manuel CECCHI è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e al Caporale Giovanni RANIERI è stato tributato un “encomio Solenne. Una salva di 12 colpi a salve di artiglieria sparati da quattro obici da 105/14, cui ha fatto seguito lo sfilamento in armi dei reparti, ha posto termine alla cerimonia, consentendo a tutti la visita a una mostra statica allestita con i principali mezzi e materiali in uso ai reggimenti di artiglieria.