Michela Ottavi Assessore Politiche Sociali XV Municipio: “A partire da oggi, lunedì 22 giugno, e per tutto il mese di luglio 900 tra bambini e ragazzi potranno partecipare in maniera gratuita ai centri ricreativi estivi promossi dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Municipio XV.
Siamo soddisfatti di aver ampliato il numero dei partecipanti, ripartendo le settimane in 3 turni e offrendo così la possibilità di accesso a 300 bambini in più rispetto allo scorso anno. Sono stati migliorati gli standard di qualità richiesti dall’Avviso pubblico come ad esempio per quanto riguarda l’alimentazione, le strutture e il superamento delle barriere architettoniche. Abbiamo inoltre garantito il trasporto gratuito verso i centri più distanti. I bimbi diversamente abili e quelli seguiti dai Servizi Sociali potranno quindi vivere quest’esperienza che altrimenti non avrebbero potuto condividere con i loro coetanei. Un lavoro minuzioso, attento ai suggerimenti delle famiglie e frutto di una sinergia tra la Commissione politiche sociali, gli Uffici del Servizio sociale e l’Assessorato municipale.
I centri ricreativi estivi rientrano tra le politiche a favore delle famiglie che l’Amministrazione municipale sta attuando fin dal suo insediamento. Dopo la fine dell’anno scolastico gli impegni per i genitori continuano e sapere che i propri figli possano trascorrere giornate sane e felici in centri sportivi di qualità, con personale specializzato, è un aiuto concreto, soprattutto in un momento di crisi economica.
I bambini potranno svolgere nel corso della giornata diverse attività sportive, ludiche ed espressive grazie alla disponibilità di piscine, campi da calcetto, da basket, da pallavolo, aree all’ombra per la ginnastica, o laboratori e giochi di ruolo o a tema.
Esperienze che offrono un importante momento di crescita e l’opportunità di vivere un’esperienza di vita comunitaria, di espressione e sperimentazione delle proprie capacità e potenzialità.
I sorrisi dei bimbi di questa mattina e i messaggi dei loro genitori ci confermano che dal territorio dobbiamo ripartire, per costruire politiche attive a favore dei minori e delle famiglie“.