“In riferimento alle polemiche scatenate dalla Consigliera Teresa Zotta, in merito alla questione dell’antenna di via Leonessa, riteniamo necessario chiarire alcuni punti.
Il XV Municipio non ha assolutamente taciuto, ma anzi già a marzo 2014, una volta ricevute le osservazioni dei cittadini le ha immediatamente inviate al Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica di Roma Capitale, al quale è stato chiesto inoltre conferma dell’avvenuta ricezione.
Lo scorso 2 luglio, non appena i cittadini ci hanno avvertito della possibile installazione dell’antenna, abbiamo mandato sul posto la Polizia Municipale che ora ci consegnerà il proprio report su quanto avvenuto. Lo stesso giorno abbiamo inoltre chiesto una relazione al Dipartimento PAU per avere delucidazioni sull’iter procedurale adottato.
Si ricorda alla consigliera Zotta che quello che lei chiama silenzio/assenso è l’opportunità del municipio di indicare entro 30 giorni, al posto dell’area privata, un’altra area di proprietà pubblica dove installare l’antenna. La Consigliera Zotta però forse dimentica che le aree di proprietà pubblica in quella zona sono una scuola, un centro anziani ed un parco giochi per bambini, strutture che si trovano oltretutto sempre vicine alle stesse case. Voleva forse far installare un’antenna in uno di questi luoghi? Infine le ricordiamo quanto recita la legge Gasparri e cioè che non indicare un’area alternativa pubblica significa che ‘non vi sono aree o immobili di proprietà comunale disponibili ed alternativi alla localizzazione proposta dal gestore‘. Forse è quindi il caso che la Consigliera Zotta studi la Legge Gasparri”.
Lo comunica Marco Paccione, Capogruppo del Partito Democratico del XV Municipio.