Dopo l’approvazione della deliberazione di Giunta n. 119 del 6 luglio 2015, è stato stipulato nel pomeriggio di ieri, presso il Tribunale di Civitavecchia, il protocollo d’intesa tra il Comune di Manziana, la Procura Generale di Roma e quella della Repubblica di Civitavecchia per snellire le procedure previste dalla normativa contro l’abusivismo.
Grazie alla firma del documento, i Comuni potranno, tra le altre cose, coadiuvare l’Autorità Giudiziaria provvedendo alla demolizione degli immobili dichiarati abusivi con sentenza definitiva. Per l’individuazione degli edifici da demolire, sono state fissate cinque fasce che vanno dalla prima, riservata ad opere non complete realizzate in zone di inedificabilità assoluta, fino a quelle edificate in zone di inedificabilità relativa. I criteri di demolizione scelti prevedono la precedenza della demolizione per gli immobili non abitati e per quelli costruiti a seguito di lottizzazioni abusive.
“Grazie a questo accordo – afferma il Vice Sindaco e Assessore all’urbanistica, Massimo Piras – il Comune, insieme alle altre autorità preposte, assume un impegno importante nella lotta contro l’abusivismo. Infatti edifici costruiti al di fuori delle regole non solo deturpano l’aspetto di un territorio, andando il più delle volte a comprometterne pericolosamente anche l’assetto idrogeologico, ma permettono l’infiltrazione di meccanismi che spesso sono al limite, se non al di fuori, della legalità”
Come stabilito nel Protocollo ogni Comune avrà 90 giorni per provvedere alle demolizioni che, qualora non fossero sostenibili per carenza di fondi, potranno essere finanziariamente supportate dal Fondo per le Demolizioni costituito presso la Cassa di Depositi e Prestiti oppure presso il Fondo Regionale.