Tremila euro da raccogliere entro il 4 agosto: questa la nuova grande sfida che si è posta quest’anno la Comunità Giovanile di Tolfa (CGT), Associazione senza scopo di lucro che raggruppa più di 100 giovani e organizza ogni anno il più grande evento dell’estate del comprensorio: TolfArte, Festival internazionale dell’Arte di Strada e dell’Artigianato Artistico.
L’iniziativa, dal titolo “TOLFARTE 2015: FACCIAMO CAPPELLO”, è online sulla famosa piattaforma di crowdfunding eppela.com e invita tutti a supportare un Festival che, dal 2005, non ha mai arrestato la sua crescita e la sua corsa. Infatti, da piccolo evento culturale che era alla sua I EDIZIONE, con un programma di 20 artisti dislocati su Via Roma, TolfArte è diventata un movimento, una rivoluzione, una grande Festa per tutto il paese, con tutto il paese, riconosciuta a livello nazionale, che accoglie 40.000 visitatori e quasi 400 artisti in soli 3 giorni, tra performer ed artigiani.
Nel 2011, il Festival ha ricevuto il premio nazionale come MIGLIOR FESTIVAL EMERGENTE e, quest’anno, ha ottenuto il patrocinio morale di EXPO MILANO 2015…
A differenza di tutti gli altri Festival di Arte di Strada, TolfArte è sempre stato un Festival gratuito per il pubblico, portato avanti dalla CGT in modo assolutamente volontario, con tanti sforzi e tanto lavoro, ma anche con tanto divertimento e soddisfazioni.
”Ci siamo aggregati e uniti per TOLFARTE, con TOLFARTE, attraverso TOLFARTE e… siamo cresciuti per TOLFARTE, con TOLFARTE, attraverso TOLFARTE” raccontano i ragazzi della Comunità, a lavoro da alcuni mesi per l’organizzazione di questa XI Edizione.
Attraverso il http://www.eppela.com/ita/projects/4827/tolfarte-2015-facciamo-cappello si potrà scegliere se e come contribuire all’evento: per ogni supporto è prevista una ricompensa, da uno dei gadget di Tolfarte fino alla consegna del Titolo di Supporter Ufficiale del Festival, dall’intitolazione di una Via all’intitolazione di una Piazza.
Insomma, ognuno riceverà qualcosa in cambio e si farà cappello per l’arte, la multidisciplinarietà, l’innovazione e la creatività.
I fondi serviranno esclusivamente per finanziare gli allestimenti di Tolfarte, i costi di comunicazione e la presenza di un maggior numero di artisti provenienti dall’estero.
Nel caso in cui l’obiettivo proposto non dovesse essere raggiunto, la CGT promette di riprovare il prossimo anno: “Dopo 11 anni di lavoro appassionato”, dichiara uno dei Responsabili dell’Ufficio Progetti dell’Associazione, “non siamo certo tipi che si arrendono. Affrontiamo questa sfida per crescere ancora di più ed affermare il nostro sogno: TOLFARTE”.