In data 4 agosto u.s. alle ore 18.35 circa, gli uffici della P.L. della Città Metropolitana di Roma Capitale (ex Polizia Provinciale ) venivano avvisati dalla Compagnia CC Bracciano circa la scomparsa di un nuotatore nel Lago di Bracciano; prontamente la pattuglia in servizio imbarcazione, alle ore 18.40, iniziava le ricerche della suddetta persona scomparsa ricerche che, nella circostanza, diventavano più difficili a causa del forte vento.
Gli operatori della P.L. della Città Metropolitana di Roma Capitale rimanevano in contatto telefonico con i CC posizionati a terra sul Lungolago di Trevignano, unitamente a personale della Protezione Civile, che, questi ultimi, cercavano di avvistare il disperso per il tramite di binocoli.
Gli agenti procedevano in direzione Vigna di Valle – Trevignano cercando di seguire il percorso intrapreso dalla persona scomparsa; dopo circa 10 minuti gli stessi avvistavano, al centro del lago, una persona riuscendo a portarla a bordo dell’imbarcazione.
La persona, sig. A.G. 23enne nato e residente a Roma, appariva stanco ed infreddolito; dopo aver recuperato il suddetto soggetto gli agenti si dirigevano presso il litorale di Trevignano, dove li attendevano i mezzi di soccorso, all’altezza dello stabilimento balneare “L’ultima spiaggia” ed una pattuglia dei CC Comando Stazione Anguillara Sabazia.
Il soggetto suddetto versava apparentemente in normali condizioni di salute e non faceva richiesta di cure mediche.
Quanto sopra esposto rappresenta la perfetta sinergia delle attività di controllo e vigilanza posta in essere fra tutti i soggetti che partecipano al progetto “Lago Sicuro” ordinato dall’UTG di Roma che garantisce la presenza costante ,durante la stagione estiva, di personale afferente alla Compagnia CC Bracciano, alla P.L. della Città Metropolitana di Roma Capitale, Protezione Civile, DNEM e VV.FF. , attività questa che ha permesso, tramite una perfetta collaborazione, di salvare una persona in estrema difficoltà.