“Le sentenze non si commentano, in genere si rispettano; si commentano scelte politiche ed amministrative. E’ compito della magistratura indagare e accertare responsabilità civili e penali, della Corte dei Conti se c’è danno erariale; è compito dei soggetti politici combattere, con tutti i mezzi, scelte sciagurate, coinvolgendo in casi estremi anche la magistratura. Aspettiamo l’esito dell’iter giudiziario, che prevede altri gradi di giudizio e che se dovesse confermare la sentenza di primo grado emerge un grave danno per la collettività che dovrà essere pagato sia sul piano economico e soprattutto sul piano politico.
Detto questo, Bracciano Bene Comune, coerentemente con il proprio percorso politico, non ha intenzione di costruire ghigliottine in Piazza del Comune, ma intende proseguire, e rafforzare, la sua opposizione a questa giunta al Sindaco ed alla sua maggioranza attraverso gli argomenti della politica.
BBC si contrappone non da oggi, alla gestione della Bracciano Ambiente e ai progetti su Cupinoro che abbiamo da tempo definiti scellerati.
E’ evidente che in questi anni è mancata capacità di gestione, partecipazione, sono mancate idee credibili e compatibili con il territorio che mettano in sicurezza il sito e non compromettano ulteriormente l’ambiente e il paesaggio già deturpato da decenni per la presenza della discarica.
Proviamo la stessa inquietudine di migliaia di cittadini di Bracciano rispetto alla minaccia di progetti sulla gestione dei rifiuti che provengono dallo SbloccaItalia del governo Renzi e dalle azioni della Regione Lazio, dove si pensano ad inceneritori e a un mega polo regionale di trattamento dei rifiuti proprio a Bracciano.
Il non opporsi a questi progetti, che continuiamo a denominare scellerati, anzi il più delle volte avallarli, è la responsabilità politica più grave della giunta Sala. Per il resto la magistratura faccia il suo corso ma nessuno si aspetti da Bracciano Bene Comune venga tirata per la giacca in un gioco al massacro che non ci appartiene e non dovrebbe appartenere a nessuna forza politiche che vuole stare dentro le regole dello stato di diritto. Questa maggioranza ha fatto ben altri danni, oltre quello specifico su cui è stato condannato, seppure in primo grado, il solo Sindaco Sala, ed è bene che se ne prenda atto.
Intendiamo rafforzare questa nostra battaglia di opposizione e allo stesso tempo propositiva per un’idea diversa del futuro della città e del comprensorio, che valorizzi i beni comuni e la democrazia partecipata: acqua pubblica, superamento definitivo delle vecchie logiche di gestione dei rifiuti nella direzione di zero waste/rifiuti zero, nuove politiche energetiche basate su efficienza e rinnovabili per garantire un ambiente salubre alle persone e contrastare i cambiamenti climatici, partecipazione dei cittadini, servizi essenziali gestiti dal pubblico.
Il senso della nostra responsabilità politica oggi è di chiamare a raccolta le forze sane di questa città e indicare la strada per una nuova democrazia dal basso, per un patto di convivenza civile fondato sul rispetto della dignità di tutti, perfino degli avversari politici: sarà il punto di partenza per costruire la Bracciano del futuro.”
Bracciano Bene Comune