Si e’ svolto nel pomeriggio di martedì primo settembre 2015 a Viterbo presso il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” un incontro di studio sul tema: “Tecniche pubblicitarie ed estorsione del consenso. Un’analisi critica dal punto di vista dei diritti umani; una proposta di smascheramento e denuncia dal punto di vista della nonviolenza; alcun lineamenti per un’alternativa comunicativa e sociale rispettosa della dignita’ di tutti gli esseri umani. Attraverso le riflessioni e le proposte di autori e autrici di precipuo riferimento: da Guenther Anders, Theodor W. Adorno, Susan Sontag, a Francuccio Gesualdi, Naomi Klein, Vandana Shiva”.
All’incontro ha preso parte Marco Graziotti.
Marco Graziotti e’ uno dei principali collaboratori del “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo; nel 2010 insieme a Marco Ambrosini e Paolo Arena ha condotto un’ampia inchiesta sul tema “La nonviolenza oggi in Italia” con centinaia di interviste a molte delle piu’ rappresentative figure dell’impegno nonviolento nel nostro paese. Laureato in Scienze della comunicazione, è autore di un apprezzato lavoro su “Nuove tecnologie e controllo sociale nella ricerca di David Lyon”; recentemente ha realizzato una rilevante ricerca su “Riflessi nella letteratura e nel cinema della boxe come realta’ complessa e specchio della societa’ della solitudine di massa e della sopraffazione e mercificazione universale”, interpretando con adeguate categorie desunte dalle scienze umane e filologiche numerose opere letterarie e cinematografiche; piu’ recentemente ancora ha realizzato una ricerca sulle istituzioni e le politiche finanziarie europee facendo specifico riferimento alle analisi di Luciano Gallino e di Francesco Gesualdi.