La Redazione de Lagone.it ha intervistato il sindaco di Anguillara Sabazia, Francesco Pizzorno, in un giorno importante come il primo giorno di scuola, scoglio sempre più difficile per le amministrazioni locali che, a fronte di tagli sui fondi, devono garantire servizi ed ambienti adeguati agli alunni.
Buongiorno, Signor Sindaco, com’è andato il primo giorno nelle scuole del Comune di Anguillara Sabazia?
Il primo giorno di scuola è andato abbastanza bene. Il servizio mensa e quello di trasporto scolastico sono partiti regolarmente. Con gli operai del Comune, ai quali va il ringraziamento di tutta l’Amministrazione comunale, siamo riusciti a sistemare e rendere funzionale la quasi totalità dei servizi igienici e stanno proseguendo altri interventi di minuta manutenzione. Sono consapevole che per risolvere definitivamente il problema degli edifici scolastici sarebbero necessari interventi integrali, ma da parte nostra ce la stiamo mettendo tutta. Faccio i miei personali auguri a tutti gli studenti, agli insegnanti ed a tutto il personale scolastico e ringrazio tutti quei genitori che, senza proclami ma animati da sincero spirito di collaborazione e condivisione dei problemi, aderendo alla iniziativa “diamoci una mano” hanno aiutato la comunità di Anguillara ad avere scuole più decorose.
Si è fatto un gran parlare della nuova mensa del plesso scolastico di Via Verdi 1. Quali sono gli aggiornamenti su questa struttura?
Il plesso di Via verdi quest’anno dispone di un nuovo refettorio che ha permesso la riattivazione del servizio di mensa scolastica richiestoci a gran voce da molti genitori. Anche in questo caso devo ringraziare la competenza e disponibilità degli operai e dei tecnici comunali i quali sono riusciti in breve tempo a realizzare l’opera che consiste in due locali refettorio, uno dedicato allo sporzionamento e dotato dei servizi necessari allo scopo ed un’ampia anticamera. E’ stata anche sistemata e ritinteggiata un’aula al piano terra per consentirne l’utilizzo.
I lavori sono stati eseguiti nei tempi prestabiliti ed in sicurezza e l’azienda che gestisce l’appalto delle refezione scolastica ha provveduto, nel rispetto della normativa vigente, a trasmettere tutti gli atti alla ASL competente così come prevede la procedura di legge. In merito alle polemiche recentemente apparse sui social network ritengo che le critiche siano da prendere in considerazione laddove siano suggerimenti per fare meglio; capisco anche che ci avviciniamo alle elezioni comunali e quindi ci sia qualcuno che voglia utilizzare temi importati come quello della scuola per avere qualche consenso in più. Ritengo però che tutti dovremmo agire con senso di responsabilità evidenziando i problemi e cercando di contribuire a risolverli, ma resistendo alla tentazione di mistificare la realtà ed evitando di creare allarmismi spesso ingigantiti per propri fini propagandistici.
Lo scorso anno la scuola di Monte Le Forche è stata al centro di aspre polemiche rispetto alla sicurezza degli alunni. Cosa ci può dire a riguardo, a che punto è la situazione?
Presso il plesso di Monte Le Forche sono stati posti in essere lavori importanti quali la revisione del quadro elettrico, il rifacimento completo delle grondaie, la sistemazione del tetto della scuola e della ex chiostrina che, comunque, per prudenza è ancora interdetta all’uso. Questa estate abbiamo anche provveduto alla sostituzione delle essenze arboree preesistenti nel giardino della scuola (pini), alberi di alto fusto che causavano notevolissimi problemi di sicurezza generati dagli aghi che ostruivano le grondaie, dalla presenza di “processionarie”, dal pericolo della caduta delle pigne e dai problemi causati dalle radici. Sono state messe a dimora 13 nuove piante tra ciliegi e lecci. Inoltre è stato ristrutturato il refettorio e sistemati i servizi igienici.
Rimanendo sul tema sicurezza, ci può fare un quadro generale sulla condizione degli impianti antincendio degli edifici scolastici?
La nuova normativa prevede che entro la data del 31.12.2015 siano completate le pratiche di certificazione della prevenzione incendi. Dei cinque plessi scolastici di Anguillara sono state regolarmente completate in questi giorni le pratiche relative alla scuola media di S. Francesco e a quella materna di scalo sempre dell’Istituto comprensivo S. Francesco. Le altre tre sono in via di definizione e contiamo di completarne la certificazione entro i tempi stabiliti dalla normativa. E’ stato un lavoro lungo che ha portato via molto tempo e atteso da molti anni dalla collettività di Anguillara. E’ uno dei problemi atavici della nostra città e la cui risoluzione è stata fra gli obiettivi che ci eravamo impegnati a risolvere come il risanamento dei conti, la eliminazione dei debiti, il pagamento nei termini alle imprese, la potabilizzazione dell’acqua, la copertura della piscina comunale.
Sono previsti a breve dei nuovi interventi del comune all’interno dei plessi scolastici?
Le scuole saranno interessate a breve da vari interventi: abbiamo acceso un mutuo con la Cassa DD. e PP. per il rifacimento completo degli impianti sportivi esterni della scuola media grazie alla partecipazione ad un bando all’uopo finalizzato. Porremo in essere l’ampliamento del refettorio della primaria di scalo che si completerà orientativamente per l’inizio di novembre e che permetterà di raddoppiarne il numero dei posti e conseguentemente sarà possibile ridurre i turni mensa da due a tre. Abbiamo ottenuto poi un finanziamento di circa 180 mila euro che – appena pubblicata la relativa determina della Regione Lazio – ci consentirà di effettuare interventi sui tetti delle scuole di via Verdi e media di S. Francesco, nonché la sostituzione degli infissi più rovinati. Ma vorrei ricordare anche che sono partiti i lavori all’asilo nido comunale che – stando alla tempistica dettata dalla Direzione Lavori (Regione Lazio) – dovrebbero concludersi nel giro di 3 mesi e consegnarci una struttura interamente coibentata, con gli infissi nuovi, nuovo intonaco, nuove soglie e quindi una diversa colorazione esterna. Chiudo segnalando anche la collaborazione tra il Comune e le scuole per poter accedere ai fondi del PON (fondi strutturali europei) e poter quindi dotare di connettività ad internet ogni aula delle nostre scuole. Speriamo di riuscire anche in questa impresa ed assicurare quindi per il prossimo anno l’avvio del registro elettronico oltre che ad un didattica che possa fare uso dei nuovi media in ogni aula.
Il Sindaco conclude affermando che: “Tutto il lavoro realizzato e quello che si sta completando – pur con tutte le difficoltà e le limitazioni di risorse – sono la dimostrazione che questa Amministrazione ha considerato una delle priorità del suo mandato la riqualificazione dei plessi scolastici dedicando gran parte delle risorse in bilancio e grazie al risanamento dello stesso.”