“Ritengo necessario fare chiarezza sulla nomina dell’ing. Mauro Nunzi come dirigente dell’Area II anche a seguito delle notizie apparse in questi giorni.
Nel 2013 il Comune di Cerveteri ha emesso un avviso pubblico per individuare un nuovo Dirigente all’urbanistica a seguito del pensionamento dell’arch. Granata, che ricopriva quel ruolo. Hanno risposto 63 professionisti. Voglio sottolineare che l’incarico è fiduciario, vale a dire che il Sindaco ha la discrezione di nominare chi ritiene più consono al ruolo, purché abbia i requisiti di legge.
Avevo conosciuto e apprezzato la professionalità dell’arch. Adalberto Ferrante avendo egli ricoperto il ruolo di assessore. Per questo l’ho scelto. Ferrante ha ricoperto il ruolo di Dirigente fino all’11 agosto 2014, giorno in cui, per motivi di salute e personali, ha presentato le dimissioni. Contestualmente Ferrante ha utilizzato i suoi giorni di ferie non venendo più in Comune fino all’11 settembre 2014, suo ultimo giorno di lavoro.
Si deve considerare che, oltre all’importante attività di pianificazione urbanistica, ci sono atti fondamentali per i cittadini (come i permessi a costruire) che possono essere firmati soltanto dal Dirigente. In quelle settimane, questi atti continuavano ad accumularsi. Purtroppo, inoltre, all’interno del nostro Comune non c’erano dipendenti con requisiti tali da poter assumere quell’incarico, neppure in via temporanea. Era perciò necessario trovarlo all’esterno.
Abbiamo deciso di procedere in due fasi: prima nominare un professionista per gestire l’emergenza (fino al 31/12/2014), contemporaneamente individuare il dirigente “definitivo” che avrebbe preso servizio dal giorno 1/1/2015. Dovendo proporre un incarico temporaneo, abbiamo esaminato i curricula presentati in risposta all’avviso 2013, cercando candidati che risiedessero nei Comuni del comprensorio.
Abbiamo allora individuato l’ing. Mauro Nunzi, il cui profilo era di grandissimo spessore sia dal punto di vista della formazione (laurea in ingegneria, numerose specializzazioni e master, collaborazioni con istituti prestigiosi), sia lavorativamente (aveva infatti già ricoperto un incarico analogo nel Comune di Tolfa, svolto un’intensa attività professionale legata agli Enti pubblici e, soprattutto, aveva ricoperto l’incarico di Assessore all’urbanistica in un Comune grande e complesso come Civitavecchia).
Con il decreto n. 40 del 30/09/2014 (atto pubblico, scaricabile dal sito del Comune) gli è stato conferito l’incarico dal giorno 01/10/2014 al giorno 31/12/2014. Allo scadere dei tre mesi, avendo avuto modo di apprezzare la professionalità, la dedizione al lavoro e l’enorme preparazione dell’ing. Nunzi, gli ho chiesto la disponibilità a restare al servizio del nostro Ente.
Il giorno 31/12/2014 con decreto n. 48 (anch’esso scaricabile dal sito) è stato conferito all’ing. Nunzi l’incarico di Dirigente fino al termine della legislatura. La necessità di non far rimanere nuovamente il Comune scoperto, ha preteso che io firmassi il decreto mentre mi trovavo all’estero. Sono stato contattato telefonicamente dall’ufficio competente, che mi ha trasmesso il decreto. Dopo averlo firmato, l’ho rimandato indietro. I consiglieri De Angelis e Orsomando chiedono come sia possibile firmare un documento stando all’estero (ma se fossi stato a Ladispoli sarebbe stata la stessa cosa). Sarà il caso che qualcuno li informi che alcuni anni fa è stata inventata la posta elettronica (la stessa posta elettronica che, spesso, senza venire in Comune fisicamente, alcuni Consiglieri utilizzano per svolgere la propria attività politica).
A marzo del 2015 (quindi sei mesi dopo che l’ing. Nunzi aveva iniziato il suo lavoro a Cerveteri) è stato recapitato al Comune un esposto che sollevava alcune perplessità sulla compatibilità dell’ingegnere con l’incarico ricevuto. Ma attenzione: poco dopo l’arrivo della lettera il presunto firmatario dell’esposto si è presentato nel mio ufficio, affermando di non avere nulla a che fare con quella lettera firmata con il suo nome a sua insaputa.Naturalmente abbiamo sporto immediata denuncia. Ma abbiamo anche avviato tutti i controlli del caso per verificare, al di là del falso firmatario, il contenuto dell’esposto.
Soltanto allora si è scoperto che l’ing. Nunzi era stato Consigliere Comunale nel Comune di Civitavecchia fino al giorno 25 novembre 2013 e che una recentissima norma, introdotta pochi mesi prima (D.Lgs n. 39 del 8/4/2013), prevede che se si sono avute cariche elettive in Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, allora, nei dodici mesi successivi non si possono ricoprire incarichi nei Comuni della stessa Regione.
Probabilmente, né gli Uffici che hanno istruito la pratica, né lo stesso ing. Nunzi conoscevano questa norma. Infatti, come sempre avviene in questi casi, gli Uffici hanno richiesto al candidato tutta una serie di dichiarazioni, tra le quali proprio l’assenza di cause di incompatibilità. E l’ing. Nunzi, dal canto suo, ha prodotto tutti i documenti richiesti dichiarandosi compatibile con l’incarico.
Faccio notare a tutti che se l’incarico fosse stato conferito il 26 novembre 2014 invece che il 1 ottobre (cioè se avessimo aspettato soltanto 55 giorni) non si sarebbe incappati in questo errore. Questa, a mio avviso, è una prova lampante della totale buona fede di chi ha istruito la pratica.Per totale trasparenza voglio informarvi dall’esposto è scaturita un’indagine tesa a chiarire se la nomina sia frutto di un consapevole abuso in atti di ufficio oppure frutto di un mero errore. Essendo fra gli indagati, martedì 22 settembre 2015 sono stato ascoltato dai Carabinieri di Cerveteri. Sia chiaro: a oggi il conferimento dell’incarico è perfettamente legittimo e chi insinua il contrario mente.
Sulla questione della nomina ho già riferito in più di un’occasione in Aula Consiliare. Ho risposto anche per iscritto alle interrogazioni. Il consigliere Aldo De Angelis dice di non aver ricevuto la riposta scritta e me ne dispiaccio. Ma è bene dire che un suo collega, il consigliere Carmelo Travaglia, che aveva presentato la stessa identica interrogazione, ha ritirato presso il mio ufficio la risposta formale, rilasciata ovviamente su carta intestata dell’Ente e protocollata, il 7 agosto 2015 (cioè quasi due mesi fa). Questo a dimostrazione che la risposta all’interrogazione è pronta da mesi ed è già stata rilasciata. Basta venire a prenderla.
In questi giorni sempre il Consigliere Aldo De Angelis insieme al Presidente del Consiglio Salvatore Orsomando, hanno usato parole molto forti nei confronti dei Dirigenti del Comune di Cerveteri, sia nei confronti dell’ing. Mauro Nunzi sia nei confronti del Vicesegretario Comunale, dott. Salvatore Galioto. A questi due professionisti va tutta la mia solidarietà per il vergognoso attacco subito.
Anzi, nel rinnovare pubblicamente la mia piena fiducia ai due Dirigenti e nel confermare la volontà che continuino a collaborare con noi, voglio anche rassicurarli sul fatto che l’Amministrazione comunale affiancherà e sosterrà qualunque iniziativa che vorranno intraprendere contro chi ha fatto illazioni sulla loro professionalità e buona fede.
Cari Dirigenti, si può fare Politica con le proposte concrete per i cittadini e puntando al bene della collettività, oppure con la demagogia, anche ricorrendo ad attacchi personali e insinuazioni che gettano fango sul lavoro delle persone. Come Sindaco e come Cittadino ritengo vergognose le accuse che vi sono state mosse e ancora di più il metodo. Ma state tranquilli: mia nonna mi ha insegnato che le parole hanno il peso di chi le pronuncia. Buon lavoro.”
Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri