“Nel prossimo mese di ottobre i trevignanesi dovranno fare i conti con gli effetti dell’ennesimo aumento tributario a carico delle economie familiari. Il carico impositivo che già pesa fortemente sulla testa dei cittadini è diventato insostenibile e a farne le spese non è solo il freddo calcolo del potere di acquisto o del peggioramento della qualità della vita ma soprattutto la tenuta della nostra fragile struttura socio comunitaria.
Questa volta, dopo i vertiginosi aumenti delle tariffe per la refezione scolastica e lo scuolabus, dopo l’eliminazione delle esenzioni per l’addizionale comunale IRPEF dedicate alla categorie più deboli, tocca alla TARI. Entro la fine di ottobre, infatti, i cittadini e le imprese, utenti domestici e non, dovranno far fronte al pagamento della tassa locale sui rifiuti sarà più pesante, rispetto allo scorso anno, con aumenti importanti.
Ad oggi purtroppo non tutti i cittadini conoscono gli importi di quanto dovranno pagare entro la fine del mese prossimo e questo certo non agevola le previsioni del bilancio familiare, a ciò si aggiunga che, proprio in questi giorni stanno arrivando e arriveranno gli avvisi di riscossione per quegli utenti che non hanno pagato il tributo sui rifiuti negli anni passati.
Considerando inoltre l’assenza di qualsiasi politica di sostegno alle categorie di persone più deboli e disagiate attraverso esenzioni ed agevolazioni regolamentate come in passato, con questo ennesimo aumento la situazione socio economica della nostra comunità subirà un altro duro colpo. Se poi è vero, come sembra, che le percentuali di raccolta differenziata, raggiunte grazie al lavoro degli uffici comunali ma soprattutto all’atteggiamento dei cittadini, sono aumentate velocemente in questi ultimi mesi, allora credo si debba rivedere responsabilmente il sistema di aliquote e tariffe tenendo in considerazione le difficoltà che stanno vivendo molte famiglie e imprese locali. Si dia dunque seguito all’applicazione dell’articolo 15 del vigente regolamento comunale TARI per il quale la tariffa sui rifiuti è commisurata alla quantità ed alla qualità media ordinaria dei rifiuti prodotti.
In quest’ottica tornerà sicuramente utile la proposta di deliberazione che stiamo presentando come gruppo consiliare di minoranza e che prevede l’istituzione dell’Anagrafe pubblica della raccolta, del recupero e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Questa proposta di deliberazione ha come scopo quello di rendere pubblici e consultabili sul sito istituzionale, semestralmente, i dati dell’intera filiera che interessa il ciclo dei rifiuti solidi urbani del nostro Comune. Una proposta che oltre ad essere una iniziativa di trasparenza, offrirà dati certi e aggiornati, una azione indispensabile per l’avvio di ogni politica di costruzione di un ciclo virtuoso dei rifiuti, delle tariffe e soprattutto per rendere partecipe la cittadinanza contribuente per il servizio cui si riferisce.
Cambiare la natura della TARI da tributaria a corrispettiva credo sia l’obiettivo comune a maggioranza e opposizione ed è su questa via che bisogna costruire sistemi puntuali di misurazione e delle qualità dei rifiuti conferiti al servizio pubblico.”
Lo dichiara Luca Galloni Consigliere Comunale e Capogruppo PD-AD a Trevignano Romano