Il Parco di proprietà della Regione Lazio, inaugurato nel 2005 dall’allora Presidente della Regione F.Storace e dedicato ai martiri di Nassiriya, rappresenta un’offesa al decoro: lampioni rotti con i disegni della croce celtica, erba altissima che copre la lapide in bronzo in ricordo dei soldati assassinati in Afghanistan, giochi e panchine rotte. Oggi, grazie alla disponibilità dei fondi della Regione Lazio, al contributo tecnico del Municipio XIV, al piano di progettazione di Roma Natura e alla sensibilità delle realtà associative del territorio come Igea e Amici di S. Onofrio, l’area che fa parte dello splendido Parco del Pineto ed è adiacente alla Scuola elementare N. Sauro, tornerà ad essere nuovamente fruibile.
“Dopo anni in cui l’area verde è stata ostaggio di incuria e degrado, oggi finalmente possiamo restituire ai cittadini, dopo un duro lavoro di due anni, un parco in totale sicurezza grazie al contributo decisivo di comitati e cittadini”, dichiara in una nota Errani, vice-presidente del Municipio Roma XIV.
“La Regione Lazio investirà per questo luogo quasi 80.000 euro, a dimostrazione che l’attenzione delle istituzioni è massima. Controlleremo il cronoprogramma dell’intervento che avrà inizio alla fine di ottobre, sperando di riuscire a completare il tutto entro il 12 novembre, anniversario del tragico attacco. Poi intavoleremo un ragionamento con tutte le forze civiche del territorio per la gestione e valorizzazione dell’area”, conclude Errani.