“Abbiamo assistito, in questi ultimi giorni, ad una iperattività dell’amministrazione Pascucci sulla cosiddetta “questione Ostilia”.
In questa settimana, difatti, ha avuto luogo una commissione urbanistica (dove ha partecipato anche il segretario Alessandro Gnazi come uditore) ed il PD di Cerveteri è stato ricevuto dal Sindaco, il quale ha illustrato, sia pure in modo necessariamente generico, le intenzioni dell’amministrazione in merito.
Tutto in questa ultima settimana; prima, di fatto, nulla era trapelato.
Consideriamo certamente positiva la circostanza che l’amministrazione si occupi (finalmente) della cosiddetta “questione Ostilia”, del lungomare e, più in generale, dei problemi dei cittadini di Campo di Mare.
Quello che, però, non condividiamo è l’atteggiamento, per la verità manifestato già in passato, di trattare tematiche così importanti senza aver prima avviato un percorso partecipativo.
Doverosamente precisiamo che l’amministrazione aveva la facoltà di scegliere o meno di confrontarsi con le altre forze politiche durante la preparazione di questo primo atto: non averlo fatto, insomma, rientrava tra le sue prerogative, ma non possiamo dire che sia stata una scelta condivisibile.
Dobbiamo anche precisare che la questione Ostilia verrà affrontata nel corso dei prossimi mesi e al prossimo Consiglio comunale andrà in discussione solamente il primo atto di quello che sarà un iter che durerà del tempo.
Tuttavia, tenuto conto che la tematica in discussione potrà cambiare il volto di Cerveteri (in bene, ma, se le decisioni saranno sbagliate, anche in male), l’auspicio era quello di un maggiore coinvolgimento anche in questa prima fase.
Ed un confronto, a nostro parere, era più che opportuno, poiché non dobbiamo dimenticarci che le amministrazioni comunali si alternano nel tempo, mentre le scelte urbanistiche, se errate, possono compromettere un territorio per sempre.
Andando nel dettaglio, nel Consiglio Comunale di lunedì l’amministrazione porterà in aula una proposta di delibera particolarmente complessa (lo stesso Pascucci ha dichiarato che è stata elaborata dopo mesi di valutazioni) che, tuttavia, è stata messa a disposizione dei Consiglieri di opposizione (inclusi, naturalmente, quelli che fanno riferimento al PD) solamente due giorni prima del Consiglio.
Vista la complessità della tematica ci saremmo aspettati più tempo per verificare, anche con l’ausilio di nostri tecnici ed urbanisti, se la strada indicata dall’amministrazione sia, nello specifico, quella corretta.
Avremmo anche potuto contribuire a migliorare questa prima proposta dell’amministrazione.
Non siamo stati messi nelle condizioni di farlo, ma ci teniamo a ribadire pubblicamente che, nella nostra veste di forza di opposizione, siamodisponibili a confrontarci con l’amministrazione con spirito propositivo e costruttivo su questo fondamentale tema di governo della città.
Naturalmente a condizione che l’amministrazione Pascucci avvierà dei percorsi partecipativi veri e concreti.
Ancora non ne abbiamo visti e, per il bene della città e, nello specifico, di Campo di Mare, auspichiamo vengano attivati, ad esempio attuando, in ordine alla problematica specifica, quella promessa elettorale (ed autentico punto qualificante della coalizione “Esserci”, inspiegabilmente abbandonato) relativa alla immediata costituzione di una Commissione sulla questione Ostilia.
Sin da ora il PD si impegna a farne parte ed a farsi responsabilmente carico di offrire il proprio contributo, peraltro nel pieno rispetto del programma elettorale della propria coalizione, laddove si definiva non più rinviabile la definizione del contenzioso su Campo di Mare per il recupero e la valorizzazione dell’intero quartiere e del suo litorale.”
PD Cerveteri