In occasione delle festività natalizie Animo Onlus lancia la campagna ‘Noi siamo Ladispoli” contro il razzismo e per una comunità solidale. Con questa iniziativa l’associazione – operante sia nel territorio sia in Africa con progetti tesi al contrasto della povertà e alla promozione della solidarietà sociale- vuole prendere parte davanti al crescente clima di tensione che si respira a Ladispoli verso lo straniero stereotipato come persona che sporca, ruba e mina la serenità e l’identità della comunità.
Sono mesi che si assiste a questa ondata di intolleranza che dai social network pian piano è fuoriuscita immergendo la realtà quotidiana con raccolte di firme ignobili, intimidazioni razziste e attacchi volgari verso le anime minoritarie che compongono il nucleo sociale della città.
Questi episodi – che nella forma e nella sostanza somigliano a tanti altri che stanno dilagando ultimamente nel paese – qui a Ladispoli stridono particolarmente vista la storia e la cultura della città che da sempre si è connotata come comunità aperta capace di accogliere e integrare uomini e donne provenienti da ogni parte del mondo che hanno trovato qui la loro “piccola America”, il luogo ideale per vivere e far crescere i propri figli. Si ricorda che Ladispoli ha infatti uno dei tassi di immigrazione più alti in Italia (circa il 20%) soprattutto di provenienza rumena.
Il cuore della campagna è incentrata su una vignetta che vede protagonisti due bambini (uno italiano e una rumena) che camminano insieme verso una strada comune e affermano con totale naturalezza che loro sono la città di oggi e domani.
“La nostra campagna – secondo Gianfranco Marcucci, presidente di Animo Onlus – vuole essere soprattutto una provocazione per risvegliare la parte sana e maggioritaria della cittadinanza ladispolana. Non si può infatti rimanere silenti e non mobilitarsi quando la nostra città è stata protagonista per settimane di uno scontro interculturale preoccupante (rumeno si, rumeno no) che è trasceso nei toni e nelle modalità attirando anche le attenzioni morbose di alcuni media nazionali come è stato nel caso dell’iniziativa promossa dal preside Riccardo Agresti sui corsi di cultura e lingua rumena promossi in alcune scuole”.
“Come associazione – ha proseguito il presidente – abbiamo voluto dare quindi il nostro contributo ribadendo con questa vignetta quello che è per noi un pensiero molto semplice: le città non sono luoghi di proprietà di alcuni a danno di altri. L’identità di un luogo è data da coloro che lo vivono e lo abitano. Mettiamocelo bene in testa che tutti siamo Ladispoli, nessuno escluso”.
Il lancio della campagna è contemporaneo alla diffusione di un calendario che verrà distribuito durante la festa di Animo Onlus che si terrà a Ladispoli domenica 20 dicembre nella sede dell’associazione “Tana Liberi Tutti” in via Londra, 7 a partire dalle ore 18:00. Questo calendario – il cui ricavato andrà a sostegno del progetto – è solo il primo di una lunga serie di iniziative contro il razzismo e per la promozione della “comunità solidale” che per tutto il 2016 interesseranno le scuole e la cittadinanza di Ladispoli.
Comitato direttivo “Animo Onlus”