L’associazione culturale “Tuttaunaltrastoria” è lieta di presentare il libro “Terre di cinema: Canale Monterano”.
Sabato 19 dicembre, dalle ore 10:30 alle ore 12:30.
Sala dell’Ammasso – Palazzo Granaroni, Canale Monterano (RM)
Che cosa hanno in comune il leggendario Ben-Hur, undici Oscar nel 1960, e il trasgressivo Così fan tutte di Tinto Brass? Il vangelo secondo Matteo, capolavoro di Pierpaolo Pasolini, e il cannibal movie Antropophagus di Joe D’Amato? E poi: I tre volti della paura e Brancaleone alle crociate, Il marchese del Grillo e Ladyhawke, Demoni e Speriamo che sia femmina? Hanno sicuramente in comune due cose: essere momenti importanti della filmografia italiana e internazionale e soprattutto (ma forse l’avrete già capito) aver diviso con gli altri una location d’eccezione, uno splendido territorio, il territorio di Canale Monterano.
“Terre di cinema: Canale Monterano” è la prima guida cineturistica a una delle location più importanti (e meno conosciute) del mondo. In questa guida troverete note storiche e geografiche relative al territorio, le schede delle decine di film selezionati, un breve riassunto della trama, le curiosità, le locandine originali delle decine di pellicole, le immagini dei film e di quegli stessi posti così come sono ora.
L’obiettivo è quello di far conoscere Canale Monterano da un nuovo punto di vista, considerando che il cineturismo, fenomeno nuovo e in continua crescita, muove centinaia di migliaia di persone ogni anno in Italia e nel mondo. Sabato 19 dicembre, a Canale Monterano, se ne parlerà l’autore, addetti e professionisti del settore.
L’autore del libro, Alessandro Bettarelli (Roma, 1973), si è laureato in Scienze Politiche all’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi in Storia Economica. Semplice appassionato di cinema, tradizioni e territorio, dopo diverse esperienze giornalistiche, è al suo primo libro.
Ass. cult. “Tuttaunaltrastoria”