Il Teatro Anfitrione di Roma ospita il 16 Gennaio alle ore 18 il nuovo docufilm di Francesco Madonna Contos de fuchile che muove dalle antiche fiabe e leggende della Sardegna tratte dai racconti del Premio Nobel Grazia Deledda.
Contos de fuchile, cioè i Racconti del focolare, restituiscono e conservano un patrimonio prezioso. Questo lavoro raccoglie le antiche testimonianze dei contadini che, a turno, intorno a un fuoco acceso, per allontanare freddo, solitudine e fantasmi, raccontano storie da brivido. Un lavoro che ha visto la partecipazione straordinaria di Sergio Ammirata.
Prima della proiezione Francesco Madonna ed Eva Immediato concedono al pubblico un breve spettacolo dal vivo interpretando una delle fiabe di Grazia Deledda sullo sfondo dei murales di Orgosolo e con accompagnamento musicale.
Grazie a loro la contadora della Barbagia, la cantastorie che nei tempi passati andava ad allietare le giornate nelle case benestanti sparse per la Sardegna, torna a prendere vita. Questa antica tradizione, che riprende quella delle compagnie teatrali che si spostavano di corte in corte, è riproposta e riscoperta.
I Contos de fuchile rievocano un passato non perduto della Sardegna grazie a questo prezioso lavoro di recupero. Le storie e la storia di un popolo, la riscoperta di antiche narrazioni orali di una terra ricca di insediamenti arcaici. La genialità di chi ha saputo difendersi senza mai rinunciare alla poesia.
Come in ogni fiaba ci sono le fate, qui le fate Janas e poi i giganti sepolti in tombe circondate dai menhir. Acque miracolose in pozzi sacri. Ma anche i reperti archeologici da cui queste leggende hanno preso spunto. Un territorio che ha combattuto la povertà tramite la bellezze e il fascino di un territorio ricco di grotte in cui alloggiavano personaggi magici.
Con la partecipazione di:
Sergio Ammirata, attore, regista e autore di successo di commedie brillanti. Direttore artistico e fondatore della Compagnia La Plautina, organizzatrice di allestimenti teatrali nell’Anfiteatro della Quercia del Tasso e al Teatro Anfitrione di Via San Saba dove attualmente è in replica con Il club dei vedovi di Sante Stern, fino al 31 gennaio 2016.
Eva Immediato, attrice dal costante impegno nel teatro di denuncia sulla violenza di genere. Ultimi lavori a riguardo Se le bambole potessero parlare e Voci nel silenzio. Direttore artistico dell’ Istituto di Arti Sceniche del Vallo di Diano e Ambasciatrice di Pace della Universum Accademy Switzerland.
Giustino De Filippis, giovane attore attivo sul palcoscenico del Teatro Anfitrione e dell’Anfiteatro della Quercia del Tasso.
Il Regista
Francesco Madonna ha già realizzato Poesia e natura. Le valli falische attraversate dalla via Amerina, Gli anacoreti e i monaci della valle Suppentonia e La creazione del mondo. Diplomato all’Accademia di Arte Drammatica “A. Fersen” di Roma ha frequentato un corso di recitazione diretto dal dr. Orazio Costa Giovangigli e Fiorella D’Angelo (Università La Sapienza), inoltre ha studiato recitazione con la dott.ssa Albamaria Setacciali (docente dell’Accademia Silvio D’Amico). E’ fondatore e direttore artistico dell’Ass.ne cult.le S. Heliae e ideatore della rassegna teatrale S. Heliae-Estate. Ha svolto attività teatrale dal 1975 con diverse compagnie, tra cui il Teatro di Roma e la Compagnia Steni-Smeriglio. Ha preso parte a diverse produzioni cinematografiche e televisive, tra cui “E la vita continua…” di Dino Risi, le serie tv “Cento vetrine” e “Aquile” di Ninì Salerno. Inoltre è autore di testi, regista e adattatore di allestimenti teatrali.