Ha avuto grande successo la conferenza del 13 gennaio 2016 presso l’Aula Consiliare del Comune di Ladispoli. Presenti numerosi volontari sensibili ai temi della protezione ambientale, politici responsabili del territorio e dirigenti che negli ultimi anni hanno contribuito e coordinato in vario modo i vari aspetti della gestione di questa area naturale protetta.
È stato presentato il progetto “Isola del Tesoro” portato avanti nel corrente anno scolastico da studenti e insegnanti della scuola Istituto Comprensivo Corrado Melone di Ladispoli con il supporto del naturalista Dott. Corrado Battisti del Servizio Aree protette e Parchi regionali della Città metropolitana di Roma capitale e della sua “equipe”.
Oltre 300 ragazzi di scuola secondaria di primo grado hanno assistito con attenzione agli interventi delle personalità presenti e contribuito all’illustrazione emozionata ma completa di quanto le 13 classi prime medie si apprestano ad elaborare per realizzare la nuova cartellonistica per il Monumento naturale “Palude di Torre Flavia”.
Un vero e proprio “gemellaggio” tra la piccola Torre Flavia, così come è stata denominata dal dott. Corrado Battisti sin dallo scorso anno l’Aula Verde dell’I.C. Melone – grazie alla presenza in essa di buona parte degli ecosistemi propri di Torre Flavia – ed il monumento naturale al centro del dibattito.
L’attività “Isola del Tesoro” è la parte scientifica di un più ampio e articolato progetto didattico, “Scienza, Amore e Fantasia in Aula Verde”, inserito nel Piano dell’Offerta Formativa della scuola e che coinvolge tutte le classi prime secondaria di primo grado dell’IC Corrado Melone.
I ragazzi, ognuno con la propria fantasia ed il proprio stile, superando l’emozione del parlare davanti a così numerosi spettatori, per nulla intimoriti dal colto pubblico di naturalisti, geologi, biologi, professori e personalità politiche ed amministrative presenti, hanno chiaramente espresso le proprie conoscenze e le proprie proposte operative, ricevendo i complimenti e gli incoraggiamenti di tutti.
Tra i diversi interventi di esperti adulti vogliamo concludere con le parole del Dott. Stefano Panzarasa, uno dei protagonisti dell’istituzione del Monumento Naturale: ” … auspichiamo tutti che la nostra bella Isola del tesoro rimanga tale visto che l’erosione sta per portarcela via e da terra le aggressioni ci sono già state… I “pirati” ieri, oggi e domani sono sempre all’opera … Speriamo che voi giovani invertiate per sempre le tendenze distruttive. Certamente oltre alle belle e doverose ricerche ecologiche è necessario incentivare nei giovani le ricerche storico-sociali su ciò che è avvenuto in palude e intorno e che ha devastato e sta devastando la palude o ciò che ne resta… Interramenti, stabilimenti, il molo e l’erosione… Studiare e analizzare la storia per tentare di risanare le ferite ed evitare che si ripetano.”
L’impegno preso è quello di tener accesi i riflettori della comunità scolastica ma non solo su questo prezioso luogo dove “Ladispoli ed il mare sono Amici”!