Riceviamo e pubblichiamo la nota di Franco Caucci, membro del Direttivo Provinciale PD, che interviene in merito alle varie vicissitudini che hanno interessato il PD Cerveteri: dalle dimissioni dell’Ex Segretario alle iniziative di personaggi che a nome del partito presentano interrogazioni su presunte “situazioni” senza “confrontarsi” con il gruppo PD.
«Il Segretario uscente pur avendo avuto un ruolo importante nel gruppo ha fatto bene a dimettersi, non per rinnovare il Direttivo ma perché è stato sfiduciato dalle componenti del partito stesso: ben 28 membri. E’ il totale che fa la somma: senza i numeri non avrebbe potuto continuare a rappresentare chi lo aveva sfiduciato e in questo tutto il Direttivo era concorde. La gestione negli ultimi mesi più cosciente e meno succube avrebbe dovuto avviarla dal 2013 del momento della sua elezione. Franco Caucci continua: «ho condiviso con il Segretario molte scelte, nel Coordinamento e vi era molta affinità nelle decisioni e nell’indirizzo di rinnovamento. E’ fondamentale una riprogrammazione alla base del partito perché La CRESCITA DEL PARTITO può esserci solo consolidando le linee politiche guida, in collegialità, per raggiungere risultati concreti».
Franco Caucci continua: «ho appreso, oggi, da una nota ricevuta che il Consigliere Aldo De Angelis abbia presentato e sottoscritto un’interrogazione su argomenti non condivisi con il Gruppo PD in data 24/01/2016 citando il gruppo PD. Diffido pubblicamente il Consigliere Aldo De Angelis, in qualità di membro Provinciale del PD, a utilizzare il nome del PD per fini non condivisi e compartecipati. Basta, lasciare carta bianca a coloro che usano il PD per finalità diverse».