L’Amministrazione comunale rende noto che questa mattina è stato firmato il contratto per la realizzazione degli impianti tecnologici al servizio del Castellaccio dei Monteroni.
“Domani – ha detto il sindaco Crescenzo Paliotta – sarà consegnato il cantiere e la ditta avrà tempo fino alla fine dell’anno per realizzare le opere. I lavori, che verranno realizzati dal comune di Ladispoli con un finanziamento di 900mila euro del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, prevedono impianti tecnologici e strutture per ricavare energie rinnovabili. Il primo passo saranno le indagini archeologiche, così come previsto dalla Conferenza dei servizi, che il Comune ha già affidato. Parallelamente la Fondazione diritti Genetici sta preparando i Bandi di gara per il recupero vero e proprio del Castellaccio con lavori per un importo di due milioni finanziato dall’Arcus, agenzia del Ministero dei Beni Ambientali”.
Nell’agosto del 2008 il Consiglio Comunale di Ladispoli votò all’unanimità la delibera di accettazione del Castellaccio dei Monteroni dopo che la Giunta Regionale aveva dato il via libera al passaggio della struttura dall’Arsial, l’agenzia che gestisce il patrimonio ex Ente Maremma, al Comune. Contestualmente il Castellaccio fu dichiarato edificio di pubblico interesse e quindi da destinare esclusivamente ad attività culturali e sociali.
“Il Castellaccio dei Monteroni – ha concluso Paliotta – racconta un pezzo della nostra storia. Ci auguriamo di poter usufruire al più presto di questo antica casale fortificato che nei secoli è stato un punto di riferimento lungo la “via selciata per Civitavecchia”, cioè l’antica via Aurelia”.