Si è svolto giovedì 23 giugno, presso la sala del Consiglio comunale di Cerveteri (Palazzo del Granarone), il convegno pubblico sul tema dei rifiuti, Tari, Psr e Riforma costituzionale. Numerosa la partecipazione all’iniziativa cui hanno preso parte varie personalità del mondo politico e lavorativo. Incontro che, ricordiamolo, è stato organizzato dall’associazione Piazza Democratica Iniziativa di Rinnovamento e ha ospitato, tra gli altri, l’intervento del presidente, nonché consigliere Unimpresa Roma Energie Rinnovabili, Franco Caucci. E non poteva, naturalmente, non dare il suo contributo l’associazione culturale L’Agone Nuovo, con il presidente Giovanni Furgiuele che ha fatto da moderatore all’evento.
Ha aperto le danze Rocco Maugliani, segretario provinciale del Partito Democratico, che ha tenuto un discorso introduttivo in cui ha cercato di tenere insieme argomenti come sviluppo sostenibile, Psr e riforma costituzionale; ha parlato, inoltre, dell’importanza di intervenire sugli impianti di smaltimento, “abbiamo un sistema di smaltimento rifiuti desueto”, ha affermato. È intervenuto, poi, Stefano Sassone, esperto in economia ambientale, il quale attraverso l’esposizione di alcune slide ha spiegato sinteticamente e in maniera dettagliata cos’è la Tari, a partire dalla sua introduzione il 1 gennaio 2014 a opera della Legge di stabilità (L. n. 147/13), e come funziona, mostrando cosa è cambiato con la sua introduzione e come essa abbia soppiantato le vecchie imposte Tarsu, Tia e Tares.
Per chiunque fosse interessato all’argomento, le slide sono disponibili presso il sito Internet piazzademocratica.it.
È stata quindi la volta di Michela Califano, consigliere della Città metropolitana di Roma Capitale, che ha parlato dell’importanza di cambiare l’approccio mentale sul tema dei rifiuti: “Dobbiamo cercare di produrre meno rifiuti, differenziare bene e riciclare meglio, ma per fare questo serve un salto culturale enorme da parte di tutti. L’asticella del nostro senso civico deve alzarsi di giorno in giorno, perché se vedo un cittadino che getta una bottiglia di plastica a terra, non posso voltarmi dall’altra parte perché quella la pagheremo dieci volte tanto tutti noi. Serve una collaborazione costante tra amministratori e cittadinanza”. Dello stesso avviso il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, che ha parlato di responsabilità della collettività. “Chi si lamenta e strilla vuole deresponsabilizzarsi. Nessuno vuole la differenziata perché è percepita come un disturbo, poi però ci lamentiamo se ci sono discariche e inceneritori. È il modello culturale che va cambiato: invece di portare in discarica e pagare per buttare i rifiuti, dovremmo rivolgerci a dei centri virtuosi di riciclaggio”.
L’intervento conclusivo è stato del deputato Emiliano Minnucci, “sempre presente e disponibile – sostiene Pascucci – ogni qualvolta è richiesta la sua presenza”, che ha plauso all’iniziativa di Piazza Democratica, parlando di “convegnistica utile e pratica, in cui riusciamo proficuamente a mettere insieme tanti argomenti, dai rifiuti, all’agricoltura, ai fondi europei, e usciamo dall’autoreferenzialità da talk show in cui troppo spesso la politica si rinchiude”.
Francesco Persiani