“In seguito ai recenti sviluppi che hanno interessato la gestione delle politiche sociali nel Municipio Roma XV, con l’Amministrazione del Movimento 5 Stelle che, dopo aver bocciato la nostra proposta di risoluzione che richiedeva l’incremento dei fondi per le politiche sociali, non solo non ha ancora reperito i fondi mancanti alla copertura dei servizi fino alla fine dell’anno, ma ha prodotto come unico “risultato” una variazione di bilancio che ha spostato fondi dall’assistenza nelle scuole agli studenti con disabilità (Aec) all’assistenza domiciliare per adulti (Saish), lasciando di fatto scoperto un servizio essenziale, il Gruppo consiliare del PD, spinto da profonda preoccupazione per la mancata continuità di un servizio, cosa mai accaduta da tre anni a questa parte, ha provveduto questa mattina a protocollare un ulteriore atto in cui, per la seconda volta, sottopone al consiglio la richiesta di incremento dei Fondi per il Sociale e la richiesta di approvazione di assestamento di bilancio.
Con la sottoscrizione di questo atto, vogliamo dare alla maggioranza una seconda occasione per rimediare alla gestione scriteriata e supponente che purtroppo abbiamo visto finora. La mancata copertura di un servizio rappresenta un risultato fallimentare su tutti i fronti, che di fatto si pone in netta rottura con il trend adottato dalla precedente Amministrazione, durante la quale, nonostante le difficoltà nel reperimento delle risorse finanziarie, abbiamo provveduto a mettere a bando e a garantire tutti i servizi, senza lasciarne mai scoperto nessuno.
Gli unici provvedimenti messi a punto dalla nuova Amministrazione sono stati: bocciare e considerare ‘superato’ il testo di risoluzione da noi presentato, adducendo come motivazione l’invio di una lettera da parte della Giunta all’Assessore al Bilancio di Roma Capitale, in cui si manifesta la necessità di ulteriori fondi per il sociale, e parlando a sproposito e in maniera sgradevole di ‘ammanco’ nelle casse del bilancio municipale; convocare una conferenza stampa priva di contenuti per assicurare i cittadini circa la continuità dei servizi essenziali; accontentarsi di ‘risolvere’ il problema attraverso una variazione di bilancio che toglie fondi da un capitolo di spesa in favore di un altro, per assicurare un servizio, il Saish, fino al 15 settembre 2016, e lasciando scoperto l’Aec sino a fine anno; rendersi infine conto che il problema della carenza fondi permane e, anzi, peggiora, come comunicato dallo stesso Assessore municipale al Bilancio nella Commissione Capigruppo del 2 agosto 2016, il quale ha reso noto che la carenza ammonta a oltre 1.700.000,00 euro.
Da qui la nostra profonda preoccupazione e la decisione di porvi rimedio con urgenza: la nuova proposta di risoluzione ricalca la precedente e presenta nel dettaglio le ultime vicende con tanto di atti protocollati e consultabili, che dimostrano in pieno l’attualità della nostra proposta e come la soluzione della problematica non possa essere ricercata in variazioni di bilancio interne che comporterebbero comunque la mancata copertura di altri servizi.
Chiediamo dunque l’approvazione di un ulteriore assestamento di bilancio in consiglio comunale che stavolta passi per il consiglio municipale, a differenza di quanto avvenuto a luglio, l’incremento dei fondi per il sociale e la riattivazione del “Gruppo di lavoro tecnico” per l’elaborazione del bilancio di previsione, utilizzato per la prima volta in fase di formazione del Bilancio di previsione 2016-2018 e rivelatosi essenziale per rendere lo strumento del bilancio e la conseguente dotazione di risorse finanziarie ai municipi maggiormente aderenti agli effettivi fabbisogni dei singoli territori.
Ci auguriamo che stavolta l’atteggiamento della maggioranza sia equo e giusto nel valutare una proposta che in sé contiene solo la volontà di preservare il bene collettivo del nostro Municipio.
Per il sociale, nel caso non ci dovessero essere risposte positive per il XV e per gli altri Municipi, ci daremo appuntamento sotto il Campidoglio, dove saremo costretti a rappresentare direttamente la voce dei cittadini più deboli. Del resto, la parola decentramento non viene neanche sussurrata nelle Linee guida del Sindaco Raggi“.
Così in una nota il Capogruppo PD in Municipio Roma XV Daniele Torquati.